Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Email e usability in azienda
La posta elettronica è spesso fonte di disagi. Per questo, rispetto agli altri media di comunicazione aziendali, una email ha basse probabilità di essere letta. Tanto vale non mandarla.

[Maxxer]

Si fa tanto per progredire... Per velocizzare le comunicazioni, per evitare di sprecare carta, e poi? La soluzione? Non usare l'email. mah...

[Michele Bottari]

Sono d'accordo con Maxxer: per una volta la tecnologia ci ha messo a disposizione un mezzo economico, pulito, veloce, usabile. E noi? Lo stiamo buttando nello sciacquone.
Spero almeno che una discussione possa portare ad un uso più consapevole.

[Sandro]

Mi pare un po' priva di chiaroscura questo articolo, in particolare se si parla di cose che servono su internet allora queste usano l'email.

Le banche on line, le assicurazioni on line, le banche che hanno tutte la parte internet, tutte rispondono. Certo parliami di aziende serie oppure che fanno di internet il centro dei loro affari.

Chi può evitare di lavorare evita le email e quindi non risponde, società poco serie e piccoli negozi oppure società che usano l'email sui biglietti da visita non fanno testo.

[Michele Bottari]

Hai ragione, il tono dell'articolo è forzatamente polemico e provocatorio. Ma, credimi, è del tutto intenzionale.
Scrivi: le aziende che fanno di internet il loro centro di affari rispondono alle email. E sottintendi che chi non lo fa non è serio.
Non sono d'accordo: c'è un sacco di piccole aziende che opera seriamente nel mercato che trova difficoltà insormontabili nell'uso dell'email. Al contrario, questo strumento dovrebbe sovrastare tutti gli altri per risparmio di denaro, carta, energia (che spreco consegnare informazioni con la posta!), tempo.
C'è qualcosa di storto in tutto questo.

[Ospite]

... della serie: chiunque si rifiuta di leggere un e - mail e piuttosto di ammettere l'ignoranza ti rispondo in maniera categorica e soprattutto arrogante... soprattutto quei lavoratori/trici preoccupati + della bella presenza che della sostanza e della qualità delle mansioni assegate... o no?

[Ospite]

(= l'ignoranza nell'uso della stessa...) E a che servono i corsi di formazioni in materia?

[Ospite]

(ti rispondo => ti rispondono)

[Michele Bottari]

Mah, forse ha ragione chi cerca responsabilità nel comportamento arrogante e superficiale degli operatori. Aggiungo io la superficialità di chi inoltra catene di S. Antonio e bufale senza verificarle...
Ma il punto non è questo. Gli utilizzatori sciatti ed antipatici che condannano l'email in una nicchia per specialisti sono gli stessi che hanno portato al successo il fax o l'SMS.
Dunque qualche problema sta anche nel manico (il mezzo di comunicazione incriminato).

[carlo]

L'articolo sull'utilizzo aziendale della posta elettronica indica alcune cose interessanti ma anche alcune assurdità.
Come si può pensare (e sopratutto come lo può fare un consulente !) di eliminare la posta elettronica in azienda !
I filtri antispamming e, sopratutto i certificati digitali (che costano meno di certi consulenti..)
dicono qualcosa ?
Torniamo a comunicare con i piccioni !

[Michele Bottari]

Sono d'accordo col senso del tuo intervento (proporre rimedi software per rendere usabile l'email). Tuttavia, ti devo alcune precisazioni. Il consulente che apre l'articolo non ha eliminato la posta elettronica, ma solo la propria casella. Con questo ha dato un segnale per scoraggiare NON l'email, ma le comunicazioni ridondanti, soprattutto quelle intra-aziendali, che erano diventate, per quadri e management, un modo per levarsi ogni responsabilità.
Grazie comnque per la tua segnalazione: queste riflessioni servono proprio per impedirci di tornare ai piccioni (che però non erano male ;-)).

[akiro]

ho mandato una mail alla Metro e nessuna risposta... vabè che l'unico indirizzo era appunto quello del webmaster.... tentar non nuoce, soprattutto quando ti han fatto girar i "chitarrini".

[Fabrizio]

Tra i vantaggi, sono stati elencati in vari interventi, velocità, economicità, sul risparmio di carta ho qualche dubbio (certi si stampano anche i mime), facilità di trasmissione. I difetti: velocità, economicità, facilità di trasmissione. Per mandare un fax di tre pagine stai 5 minuti, è logico che ci pensi prima di metterti sulla macchina, l'e-mail la mandi con due click; non ti costa quasi nulla in confronto agli altri mezzi di spedizione; se hai qualche lista pronta in un click inoltri ad una moltitudine di persone...gli stessi punti a favore dell'e-mail sono il suo tallone d'Achille, perchè dietro un'e-mail ci sono pur sempre delle persone, che se non ci sono controindicazioni sono portate ad abusare del mezzo. Io lavoro in un ente locale, quasi 3000 persone, di cui poco meno di un terzo in rete. Non avete idea di quanta spazzatura (oltre allo SPAM esterno) arriva nelle nostre caselle. A volte sono barzellette o altre cose spiritose, che risollevano l'animo, ma spesso sono le classiche "catene" da bufala. Dobbiamo forse ancora "digerire" il mezzo per usarlo nella maniera migliore. E d'altra parte ci sono anche i casi contrari, ostinatamente refrattari alla novità, diffidenti per la rintracciabilità, insomma quelli che non vogliono usare la pe perchè li mette di fronte alle proprie responsabilità. Se l'e-mail disturba il lavoro si può sempre staccare il notify per alcune ore al giorno...avrò mica inventato l'acqua calda?

[Francesco]

Non condivido assolutamente la strada indicata dal consulente, dovrebbe educare all'uso dell'email piuttosto che rifiutarsi di utilizzarla in prima persona; l'email e' uno strumento utilissimo anche dentro l'azienda e rinunciarci per un uso scorretto e correggibilissimo con un breve corso formativo e' un errore evidente.

Nel secondo caso, uno che lavora nella comunicazione e si rifiuta di fornire un minimo supporto commerciale via email credo che non abbia bisogno di commenti...

In sostanza sono abbastanza sorpreso dall'articolo, che propone soluzioni estreme e non costruttive.