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Zeus News · Ospite

Leggi l'articolo Cambiamenti climatici alla base della caduta dell'Impero Romano d'Oriente
La colpa sarebbe della piccola era glaciale tardo-antica.

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merlin · Inviato: 26 Feb 2016 07:37 Oggetto:

Pensa te, che invece i disinformatori scolastici tirano ammezzo la battaglia di Adrianopoli!! Shocked

ribqah · Inviato: 26 Feb 2016 10:48 Oggetto:

L'ennesima ipotesi sulla caduta dell'impero romano. Boh...

Gladiator · Inviato: 28 Feb 2016 18:08 Oggetto:

Tanto come si fa a smentire un'ipotesi del genere... ??? Rolling Eyes

MK66 · Inviato: 28 Feb 2016 19:55 Oggetto:

Ai tempi lontani della mia giovinezza, un libro di storia che usavo parlava di cambiamenti climatici che hanno dato il via a ingenti migrazioni dal nord e dall'est, migrazioni che si sono riversate in varie ondate sull'impero romano (ma quello d'occidente) e sono state segnalate come invasioni barbariche (all'epoca definite anche come cause principali del crollo dell'impero d'occidente, già sulla buona strada per crollare, e del periodo conosciuto come medioevo).

Sembrerebbe che si parli di qualcosa di simile, ma se ricordo bene la storia c'è qualche anno di mezzo tra la caduta occidentale e quella orientale... Think

Gladiator · Inviato: 28 Feb 2016 20:25 Oggetto:

Non solo, direi ci siano circa 9 secoli dal 536/547 al 1453 ovvero dai fatti citati da questi ricercatori alla caduta dell'Impero Romano d'Oriente, anche se le cause portavano effetti a lunga scadenza mi sembra decisamente troppo... Think

eratostene · Inviato: 02 Mar 2016 21:23 Oggetto:

Bene, ragazzi, dopo "secoli" ritorno sull'olimpo e - guiarda caso - su un argomento che conosco molto bene perchè me ne sono occupato molto e me ne occupo ancora.
La cosa è invece molto seria ed è un tipico esempio di come gli storici hanno sempre considerato poco la Scienza.
Quegli anni sono stati freddissimi anche perchè il Sole è rimasto oscurato nel Mediterraneo per mesi. Ne parla un testimone oculare, Procopio di Cesarea, nella “Storia delle guerre di Giustiniano”: “il Sole irradiò la sua luce con una brillantezza simile a quella della Luna per un anno” e “dal momento in cui questo è avvenuto, gli uomini non furono più liberi da guerre, pestilenze e da eventi mortiferi”. Una Cronaca Siriaca posteriore indica che il fenomeno durò dal 24 Marzo 536 al 24 Giugno 537. In quel periodo il mare sarebbe stato perennemente in tempesta. Fra le conseguenze della carestia, che indebolì la popolazione, c'è anche la "peste di Giustiniano" (abbondantemente tipizzata da studi di genetica).

Le conseguenze furono drammatiche in tutto il mondo e, complice la presenza di una fase fredda sul tipo della piccola era glaciale la crisi perdurò fino a quando con l'inizio del periodo caldo medievale le temperature aumentarono.

Gummy Bear · Inviato: 03 Mar 2016 19:14 Oggetto:

eratostene · Inviato: 04 Mar 2016 08:48 Oggetto:

non si deve dimenticare che lo stato romano (prima la repubblica poi il resto) è avanzato grazie a condizioni "calde" e infatti ha colonizzato nel tempo tutta la zona con clima mediterraneo che si stava espandendo verso nord: il limite fra clima mediterraneo e atlantico, nel cosiddetto "periodo caldo romano" era nella Francia settentrionale. Non so se è un caso se in Germania (dove il clima era quello "continentale europeo") le conquiste sono state poche proprio perchè mancava il clima adatto ai rifornimenti delle legioni (è una cosa che sto cercando di capire ora). Dal II secolo d.C la "ritirata" delle legioni è iniziata proprio quando ha iniziato a scendere verso sud il limite fra la fascia mediterranea e la zona a clima "atlantico".

I popoli barbari hanno sempre premuto ai confini dell'impero, solo che legioni in salute, ben nutrite e con un potere politico forte alle spalle riuscivano a tenere a bada questi bravi ragazzi. Poi, con lo scadere delle condizioni climatiche e politiche si sono indebolite ed è iniziata la crisi. Diciamo che con le vicende climatiche legate al vulcanismo dal 535 al 550 d.C. è piovuto sul bagnato.....