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CD anticopia, la Radio Svizzera intervista Stefano Barni
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 04 Nov 2003 00:00    Oggetto: CD anticopia, la Radio Svizzera intervista Stefano Barni Rispondi citando

Commenti all'articolo CD anticopia, la Radio Svizzera intervista Stefano Barni
In una trasmissione andata in onda di recente, la Radio Svizzera Italiana ha fatto il punto sulle tecnologie digitali di duplicazione dei supporti audio. Al dibattito era presente anche Zeus News.
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Stefano Barni
Ospite





MessaggioInviato: 05 Nov 2003 08:47    Oggetto: alcune considerazioni Rispondi citando

innanzitutto ringrazio ancora antonio vassalli per avermi dato la possibilità di "far sentire la mia voce". dal dibattito sono emersi concetti interessanti, alcuni dei quali particolarmente rilevanti per l'impatto sulla generalità dei consumatori.

in particolare, mi pare significativo che il professor chiariglione in persona abbia affermato che una politica dei prezzi diversa potrebbe aiutare le major a combattere la pirateria e a riconquistarsi le simpatie dei consumatori.

verissimo. e in effetti, da qualche tempo, si è ampliata l'offerta di titoli a prezzo ridotto. si tratta però, nella maggior parte dei casi, di titoli datati, spesso ristampe di lavori originariamente pubblicati su vinile: le novità, salvo rari casi riguardanti per lo più artisti di nicchia, sono comunque vendute a prezzo pieno.

certo, tutto questo rientra perfettamente nella logica del libero mercato. peccato che il "prezzo pieno" sia davvero alto e venga dai più giudicato eccessivo, con tutte le conseguenze del caso.

ritengo però di dovere esprimere il mio disaccordo con altre affermazioni del professor chiariglione, riferite alla pratica della duplicazione digitale e dello scambio peer-to-peer, che provo a sintetizzare e commentare brevemente di seguito:

1) è necessario intervenire, altrimenti si arriverà ad una situazione in cui tutti copieranno tutto; di conseguenza artisti e major non avranno più incentivo a produrre nuovo materiale

2) una volta definito un formato audio digitale "standard" (con supporto al digital rights management), dovranno essere prodotte specifiche industriali per la produzione di player interoperabili, in grado di riprodurre i media protetti senza che sia necessario acquistare un particolare player per riprodurre un particolare cd

la prima affermazione è tutta da dimostrare. mi sembra una forzatura sostenere che in un futuro più o meno prossimo "tutti copieranno tutto": ci sono molti motivi (legati all'etica personale, alla pratica del collezionismo, all'incremento delle trasmissioni audio/video via etere e via internet, eccetera) per pensare che ciò non si verificherà. inoltre, non è affatto detto che, vedendo ridursi i profitti, artisti e discografici decidano di cambiare mestiere (anche se molti forse farebbero bene a farlo, ma questa è un'altra polemica).

il fenomeno eclatante del software libero sta da tempo evidenziando come il modello di business "pagare moneta, vedere cammello" non sia l'unico possibile: perché non dovrebbe essere proponibile un modello più aperto anche per la produzione artistica? perchè la gpl non dovrebbe funzionare con la musica? perché non dovrebbe essere possibile rilasciare album con una licenza "shareplay"?

ma quello che pare del tutto inaccettabile, dal nostro punto di vista di consumatori, è la seconda affermazione. essa significa, in pratica, quanto segue: per consentire all'industria musicale di venderci cd protetti in modo efficace, è necessario che le protezioni siano supportate dal riproduttore. diversamente, come dimostra la cronaca recente, l'esigenza di compatibilità con i normali cd player costringe a introdurre nei sistemi di protezione "debolezze" che li rendono parzialmente inefficaci e comunque superabili. perciò, cari consumatori, chinate il capo e comperatevi un altro riproduttore cd per consentire all'industria musicale di vendervi splendidi cd protetti, questa volta, in modo serio e davvero efficace.

in altre parole, pagate perché i discografici possano sottrarvi diritti a loro proprio esclusivo vantaggio.

e, dato che in alcuni casi le multinazionali che producono apparecchi alta fedeltà e masterizzatori sono, allo stesso tempo, nel business della musica (ad es.: sony), potremmo ritrovarci a rimpinguare le casse dello stesso soggetto per acquistare:
1) il cd che vogliamo ascoltare
2) il player con cui ascoltarlo
3) il masterizzatore con cui non sarà possibile duplicarlo (neppure ove lecito)
4) il player con cui ascoltare gli altri cd

non è pretendere un po' troppo?

continuo a sostenere che la produzione di cd protetti sia una pratica scorretta, perché sottrae, senza contropartita alcuna, diritti agli acquirenti (il diritto di effettuare una copia di backup; il diritto di ascoltare in alta fedeltà l'opera acquistata in un riproduttore di propria scelta, come il lettore cd-rom del pc; il diritto di creare "compilation" personali di brani legittimamente posseduti, eccetera). la migliore risposta è lasciare che rimangano a impolverarsi sugli scaffali dei negozi.

attenzione al logo "copy controlled" (un cerchio in cui è inscritto un triangolo, in cui è inscritto un cerchio, in cui è inscritto un altro triangolo)... non acquistiamo cd protetti: ce lo impone la nostra dignità di consumatori responsabili.
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Nino
Ospite





MessaggioInviato: 05 Nov 2003 14:42    Oggetto: Ma l'intervista? Rispondi citando

come da subject.
Il link punta ad un file inesistente :(
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Redazione di Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 05 Nov 2003 14:48    Oggetto: piccolo inconveniente Rispondi citando

in effetti i file audio risultano mancanti. si tratta di un problema tecnico sul quale stiamo lavorando. ci scusiamo dell'inconveniente.
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Stefano Barni
Ospite





MessaggioInviato: 05 Nov 2003 16:30    Oggetto: problema risolto! Rispondi citando

il problema tecnico che impediva il download dei file audio contenenti l'intervista è stato risolto. ora è possibile scaricare sia il file mp3, da 7 mb, sia il file ogg-vorbis, da 3.5 mb.

grazie per la vostra comprensione.
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mario
Ospite





MessaggioInviato: 05 Nov 2003 16:43    Oggetto: Funziona Rispondi

Tutti e due i files sono disponibili e di buona qualità.
Grazie e continuate così
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