Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo La vera Tv digitale è di Fastweb e di Telecom
Dopo l'approvazione della legge Gasparri si pensa a un boom della Tv digitale; in realtà la Tv del futuro sarà quella di Fastweb e di Telecom.

[Ferdinando]

Viene il voltastomaco a leggere tutte queste menzogne una dopo l'altra. Le scadenze per il digitale terrestre sono state fissate dalla sinistra durante il loro governo durato quasi 7 anni, non dalla destra.
Inoltre la legge Gasparri SALVA Raitre, la quale già in cattive acque per la penosa amministrazione andrebbe a fallimento se non avesse gli introiti della pubblicità e la legge Gasparri, lungi dal penalizzarla, invece la salva! Questo ovviamente non viene detto, perchè il sig. Tolardo è un'artista della disinformazione e della menzogna politica, al pari dei suoi colleghi stalinisti.
Inoltre è una riforma che stanno facendo in tutta Europa e non avrebbe senso rimandare tutto, indebolire due reti, per poi sicuramente criticare la destra se non si riescono a rispettare le scadenze fissate dalla stessa sinistra!
E' chiaro che non esiste ancora una vendita di massa di decoder terrestri se ancora non c'è il digitale terrestre, non potrebbe essere diversamente!
Mi chiedo comunque chi può essere talmente ottuso da bersi le sue ridicole menzogne politiche.

[Matteo]

Mi sembra che tu faccia un po' di confusione...
Raitre non doveva essere salvata ma semmai sarebbe dovuta diventare una vera rete di servizio pubblico, cioè senza pubblicità. Questo avrebbe significato una TV senza la spada di Damocle dello share televisivo e dei redazionali che ormai tutte le TV fanno alle aziende amiche. Per me finalmente una TV libera mantenuta con il canone dei cittadini.
Altra confusione è la riforma che tutta Europa starebbe facendo, direi di no... per fortuna, non nostra ma degli altri paesi, esistono delle leggi che vengono rispettate sulla proprietà dei mass-media. Infatti i cloni di Canale5 francesi e spagnoli non ci sono più e nessuno possiede una così alta concentrazione di media nazionali. Eh, sì perché nemmeno Murdoch che ha molte TV e giornali ha una concentrazione così alta come Berlusconi in un singolo paese.
Per quanto riguarda i decoder, è il mercato che decide gli investimenti industriali e come ha detto il patron della Mivar "il mercato non è pronto" e di buttarsi in questa avventura non ci pensa proprio.
Insomma, nonostante tutti gli analisti guardino da altre parti, ovvero comunicazione a larga banda e colossi come Telecom stiano investendo parecchio, il sig. Gasparri ha fatto una legge che servirebbe nel 2008, anno in cui probabilmente si ricorderà il digitale terrestre come ci ricordiamo i laser disc (chi li ha mai veramente usati?).
In compenso nel breve ReteQuattro non andrà nel satellite...

[Thapsos]

Vedete... credo che ci sia un errore di fondo. Tutto sto gran casino che si fa intorno a questo oggetto televisivo... è eccessivo. Il televisore va usato POCO e BENE. Un poco di divertimento, un poco di informazione poi basta! ci sono i libri, i giornali, le serate in compagnia, le bevute con gli amici, a parlare del più e del meno, ma di cose VERE, reali. La TV vende sogni, presidenti del consiglio e menzogne d'ogni genere.
Scusate lo sfogo.

[Adriano]

Abbiamo una grande varietà di scelta: possiamo scegliere di NON vedere Biagi, Santoro, la Guzzanti. Però possiamo vedere le cavolate dell'isola dei famosi, le idiozie del grande fratello, i quizzetti del cavolo della serie "quanti erano i sette re di roma" e cose simili. Arriva il digitale. Bene. Quando? tra tre-quattro anni forse. Per il momento abbiamo la legge. Per la prima volta al mondo abbiamo una legge che regolamenta una cosa che ancora non esiste. Si, arriveranno gli apparecchi televisivi, i converters.. chi ha voglia di spendere per vedere altre cretinate però in digitale? c'è poco da fare... puoi fare centomila canali ma se poi se a decidere chi fa che cosa è sempre il solito cavaliere e li rimpinzi di cretinate di regime è come quando c'era solo il primo di mamma Rai, anno 1953. Siamo messi maluccio...

[alessio]

Ho sperimentato sulla mia pelle che pur abitando in una delle principali città italiane (Bologna) non mi è possibile accedere ai servizi avanzati di FastWeb perché la mia abitazione non è raggiunta dalla fibra ottica, vedi http://www.alessio.sevenseas.org/weblog/2003/11/fastweb.html quindi non oso pensare a quando questi servizi potranno essere disponibili nelle centinaia di piccoli comuni italiani.

Per quanto FastWeb o Telecom possano spendere nell'adeguamento della rete di distribuzione, l'etere "deregolamentato", per quanto costoso, sarà sempre più a buon mercato per mandare la TV digitale...

[Ferdinando]

Certo che è il colmo criticare la destra perchè cerca di rispettare le scadenze del digitale terrestre fissate dalla sinistra anni fa.

Per i decoder: vuoi dirmi che prima che ci fosse la tecnologia satellitare il mercato dei decoder satellitari era florido? Non diciamo scemenze.
E' ovvio che prima ci deve essere la disponibilità di un servizio e poi c'è la vendita, non il contario. Vedi in Inghilterra dove ormai i decoder li vendono incorporati ai televisori, tanto perchè in Europa nessuno pensa al digitale terrestre.

Biagi, Santoro, Luttazzi e la Guzzanti vorrebbero essere strapagati per accusare il presidente del Consiglio con menzogne di ogni genere.

Bene, preferisco che in TV ci siano mille Pappalardi che dicono mille scemenze al giorno piuttosto che sentire accuse menzognere MULTATE a suon di MILIONI DI EURO, da pagarsi di tasca nostra, dette da quattro falsi il cui unico intento è gabbare un popolo di ignoranti che gode nel pagare chi li prende in giro dalla mattina alla sera.

[Vemo Marioni]

Carissimi Amici,
Tutti parlano di digitale e di servizi televisivi diversificati, ma se io non compro il decoder e quindi in futuro non riceverò il terrestre oppure voglio fare la scelta Fastweb o ancora voglio andare sul satellitare devo pagare il canone Rai? Perchè a questo punto dovrebbe essere chiamato tangente secondo me, ditemi cosa ne pensate,
Ciao.

[Fabio]

L'errore di fondo è chiamarlo canone RAI, è la tassa sul possesso dell'apparecchio radiotelevisivo, che poi una parte (UNA PARTE!) di questa tassa vada nelle casse RAI è un altro discorso... Sarebbe come chiamare la tassa di possesso della macchina, canone FIAT!!! |-)))

[TINO]

BERLUSCONI NON HA MAI RUBATO UNA LIRA ALLO STATO ITALIANO, CONTRARIAMENTE A QUANTO HANNO SEMPRE FATTO
I VARI BOIARDI, COMPAGNI E AMICI DELLA SINISTRA CHE CI HANNO RIEMPITO DI DEBITI IN MODO FOLLE.
ALLA SINISTRA, PER POTERE ANCORA AFFONDARE IMPUNEMENTE LE MANI SUI SOLDI PUBBLICI, SERVE SPAZZARE I VARI BERLUSCONI DI TURNO.
CI PROVANO I GIUDICI E TANTI PROPAGANDISTI SULLA CARTA STAMPATA E NON, CHE PROPINANO TANTE FALSITA'
CONVINTI DI ESSERE CREDUTI SEMPRE.

[MIKE]

Non voglio entrare nel merito dei contenuti della legge, penso però che per parlare e scrivere di un argomento sia necessario conoscerlo, quanti hanno letto il testo di legge? A parte questo inciso, volevo sottolineare il fatto che a dispetto di quanto proclamato nelle varie campagne pubblicitarie delle connessioni ADSL, la copertura è, a oggi ridicola, non tutti abitano nelle grandi città! Per questo motivo mi sembra assurdo che anche chi scrive su "testate" di settore, non si accorga di come si spendano miliardi per usare il faccione di qualche calciatore per la pubblicità di un qualcosa che la maggior parte della popolazione non può avere! Secondo quanto scritto nll'articolo non solo dovrei fare a meno di una connessione a banda larga, a meno di non spendere 2000 euro per una satellitare bidirezionale, ma a tendere dovrei anche ridurmi ad ascoltare la radio visto che anche la TV arriverà sul doppino telefonico. Bel progresso!!!

[Livio S: Orsini]

Gia l'ADSL non è disponibile in tutti i comuni, non parliamo poi della fibra, presupposto indispinsabile per la TV digitale via cavo.
Magari potessi collegarmi a fastwebb, nonostante i problemi ch spesso affliggono gli utenti.
Ritengo che l'avvento della TV digitale sia una vera fortuna per tutti quelli che, come me, abitano in piccoli centri.
Inoltre la TV digitale potrà essere una buona occasione di rilancio per l'industria nazionale, sempre chi gli imprenditori casalinghi, sempre più propensi ad occuparsi di aree protette come autostrade e telefoni, non se la lascino sfuggire (come al solito)

[Gavino]

"Bene, preferisco che in TV ci siano mille Pappalardi che..."
Caro Ferdinando... forse di quelle scemenze ne hai visto davvero troppe ma sei ancora in tempo per una disintossicazione . Pensaci seriamente
Per Tino ...
Ho paura che per te non ci sia niente da fare.
Continuate a guardare mediaset intanto il mondo fuori va avanti,lo stesso, ma per favore! le vostre s***** tenetevele per voi.

[Alessandro]

Se devi controbattere, usa argomentazioni valide piuttosto che offese personali a chi ha espresso un'opinione. Dovresti imparare un po di educazione e di rispetto per la libertà di pensiero e di parola.

[Disgustato]

La libertà di pensiero e di parola è un concetto che i comunisti non capiranno mai, è proprio un concetto troppo alto, sconosciuto e inconcepibile per loro, sebbene sia basilare per una qualsiasi società democratica moderna.
Vorrei aggiungere un commento alla famosa sentenza della Corte Costituzionale. In pochissimi sanno che su 15 giudici della Corte Costituzionale ben 13 (!!!) sono di sinistra, di cui alcuni addirittura candidati politici! Sapendo questo chiunque che non sia del tutto fesso capisce immediatamente che una qualsiasi sentenza che riguardi Berlusconi non possa finire diversamente di una partita di 13 giocatori contro 2!
E' ovvio che sentendo "sentenza della Corte Costituzionale" tutti pensino a qualcosa di autorevolissimo e imparziale, ma sapendo questi giudici sono addirittura candidati della Margherita!!!! Per non parlare poi di quando arrivano le famose telefonate "dall'alto" proprio durante le votazioni!
Che schifo, in Italia, la prima cosa che bisognerebbe riformare è il sistema giudiziario da regime. Sembra quello di Stalin o di Hitler.