Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zeus News Ospite
|
|
Top |
|
|
{ice} Ospite
|
Inviato: 09 Gen 2018 11:09 Oggetto: |
|
|
magari è utile spiegare chi sia Interroute. Un carrier internet con delle dorsali di proprietà che vendeva in italia connettività in fibra ottica a 100mbit bidirezionali quando il top a cui poteva aspirare un cliente consumer erano ancora le adsl a 8Mbit (o i 10Mbit per i pochi milanesi coperti dalla prima rete di Fastweb)
e tra l'altro ad un prezzo e con dei servizi aggiuntivi che la concorrenza (Acantho, BT) ti avrebbe fatto pagare 4-10 volte di piu |
|
Top |
|
|
{aldolo} Ospite
|
Inviato: 09 Gen 2018 12:13 Oggetto: |
|
|
non è chiarissimo il punto. tutto cambia perché nulla cambi? l'unica novità che ho trovato è "Infrastructure as Code". Un nuovo acronimo da ignorare :-) |
|
Top |
|
|
luigi.corrias Comune mortale
Registrato: 10/01/18 02:20 Messaggi: 2
|
Inviato: 10 Gen 2018 02:44 Oggetto: |
|
|
1) il 3 tier è un Design Patterns descritto 23 anni e più dal classico testo della gang Of Four implementato in ASP.net Ruby On rails etc..
link
2) Dopo la precarizzazione e del mercato del lavoro sopratutto informatica (dove a Genova le aziende storiche e no sono già fallite) adesso la globalizzazione? E poi dove è tutta sta domanda di informatici? |
|
Top |
|
|
{Andrea} Ospite
|
Inviato: 10 Gen 2018 11:47 Oggetto: |
|
|
Ma per chi è scritto questo articolo?
Contrariamente ad altri interessantissimi su Zeusnews, questo è abbastanza incomprensibile. Magari dice cose fondamentali, ma presentate male.
Sarei disposto a scommettere che su 100 lettori, meno di dieci sanno comprendere i termini specifici (rigorosamente in inglese) di cui è farcito.
Lascio il giudizio a chi legge. |
|
Top |
|
|
Zio_LoneWolf Semidio
Registrato: 18/05/16 09:00 Messaggi: 207
|
Inviato: 10 Gen 2018 12:20 Oggetto: |
|
|
{aldolo} ha scritto: | non è chiarissimo il punto. tutto cambia perché nulla cambi? l'unica novità che ho trovato è "Infrastructure as Code". Un nuovo acronimo da ignorare |
In realtà, il'intervento riportato nell'articolo mi sembra tanto una rifrittura di aria già fritta.
Le architetture three-tiered sono roba consolidata da oltre un decennio, e la loro applicazione ai cloud sono così ovvie che OpenStack ti genera in automatico una infrastruttura del genere, completa di switch virtuali e configurazioni relative...
Oltretutto, storicamente questo paradigma è nato esattamente per questo: separare i tuoli di una infrastruttura per sfruttare al meglio le specificità di piattaforme diverse.
Non aveva - e non ha - alcuna importanza "chi fa cosa": posso avere un front-end basato su HTML, un application server (o logic tier, business logic, sono fondamentalmente sinonimi) e un data tier (o database server) dove mi pare, l'importante è che si parlino secondo standard ben definiti, in modo che possa sostituire uno dei componenti senza (troppi) patemi.
Oggi magari ho tutto in casa, domani sposto il front-end su un cloud Internet e mi tengo in casa il resto...
E il richiamo al GDPR è scontato, ormai se non ne parli sei "fuori"...
Boh, sarò io che non ho capito quello che intendeva dire... |
|
Top |
|
|
{utente anonimo} Ospite
|
Inviato: 10 Gen 2018 12:29 Oggetto: |
|
|
sono quasi un addetto ai lavori ma questo articolo e' difficile da comprendere! |
|
Top |
|
|
{alan} Ospite
|
Inviato: 11 Gen 2018 13:27 Oggetto: |
|
|
Non dimentichiamo che il cloud è nato da una esigenza di marketing, spinta solo dalla convenienza di una certa fascia di clienti, che a furia di pressioni, regali agli amministratori di sistema e investimenti miliardari si è imposta sul mercato.
I NAS e SAN avrebbero potuto tranquillamente evolversi, rimanendo di proprietà (insieme ai dati) delle aziende che li avrebbero comperati, magari interagendo (su richiesta) attraverso un protocollo internet standardizzato. |
|
Top |
|
|
|