Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Pier Luigi Tolardo Ospite
|
Inviato: 07 Apr 2004 10:13 Oggetto: No, non è una Bufala.... |
|
|
La disponibilità del Ministro Urbani ad eliminare le sanzioni per il file-sharing di opere cinematografiche senza fini di lucro è stata espressa realmente, se poi il Ministro o, peggio la maggioranza, si rimangia la promessa è una cosa che succede spesso in politica ma non vedo perché in questo caso.
Evidentemente, sia il fatto che questa sanzione colpirebbe chissà perché solo il file-sharing per i film(e non è molto corretto sul piano costituzionale), sia per i compiti che, impropriamente, vengono affidati ai Provider Internet, che hanno sollevato le critiche del Garante per la Privacy Rodotà, sia per l'effetto negativo sullo sviluppo dell'Adsl(come hanno messo bene in evidenza altri lettori) è realistico che il Ministro ci abbia ripensato.
Anche il fatto che si vada verso un momento elettorale porta il Governo, nella sua globalità(non solo Urbani) ad essere cauto, quanto al fatto che, in poco tempo, si torni indietro rispetto a decisioni già prese e strombazzate come indispensabili, anche questo fa parte della politica, non solo italiana. Ma, forse, è meglio così: meglio una democrazia in cui si baglia e ci si pente che una dittatura di "infallibili". |
|
Top |
|
|
cer Ospite
|
Inviato: 09 Apr 2004 00:30 Oggetto: ve lo dico io il perchè: si sono cacati sotto! |
|
|
Le elezioni incombono, i sondaggi incalzano... secondo voi si prendono più voti dalle industrie cinematografiche o dal popolo della rete? Risposta ovvia... per cui retromarcia... scusate ci siamo sbagliati!... d'altra parte questo decreto, come quasi tutte le leggi di questo malaugurato governo, è nato non nei ministeri o in parlamento ma in qualche studio legale (tipo Previti) che difende solo gli interessi del presidente del consiglio. Infatti perchè proibire con norme particolarmente punitive solo lo sharing dei film e non degli mp3 o del software... (anche un idiota capirebbe che è anticostituzionale). Ma si sà la Costituzione non è tra tra le prime preoccupazioni di chi ci governa. Gli interessi della casa cinematografica del capo (etimologicamente : bis luscus - doppiamente losco...)ovviamente sì.
meditate gente meditate |
|
Top |
|
|
daniele_dll Ospite
|
Inviato: 10 Apr 2004 13:05 Oggetto: tasse...tasse...sempre tasse |
|
|
mi risulta che già ci sia una tassa apposita sui CD per recuperare i danni ... e chi scarica, incide, è una conseguenza naturale ed ovvia...quindi xche mettere ancora tasse? :boh: |
|
Top |
|
|
Arrabbiato Ospite
|
Inviato: 11 Apr 2004 22:59 Oggetto: |
|
|
Allora, personalmente pago il canone della rai, pago il canone di sky!
Penso non serva altro: quanti film trasmettono su sky? facciamo 5.000 in un anno? Bene!
Io ho il diritto allora di avere tutti i film trasmessi dalle reti rai e sky!
Mi sembra molto semplice, li posso duplicare vero? Vi compero le videocassette o i cd vergini,i video registratori, i masterizzatori e per questi mi pare, miei cari, che la tassa sulla duplicazione sia gia inclusa:
perciò qualsiasi film trasmesso lo posso registrare, posso avere un archivio, mia cara signora Carlucci, anche di 10.000 titoli e a lei personalmente non deve interessare, perchè è tutto legale e scritto, o vuole percaso farci pagare ancora tasse su tasse dove noi le paghiamo gia?
Con l'abbonamento adsl, sky e rai vi pago la bellezza di più di 1.200 euro all'anno, non vi basta?
Spero che questa lettera giri, altro che tassa sul download, parlo naturalmente di film, io mi posso scaricare tutti i film trasmessi da tali reti e per i quali io e altri vi paghiamo gia profumatamente!
qualcuno mi risponda per favore, che non ci ritroviamo ad avere tasse in più o ci trattino come terroristi per delle cose che gia ci appartengono per averle gia pagate, oppure qui sono tutti impazziti? volete costruirvi le ville alle nostre spalle?
Per quanti riguarda i film appena usciti dalle sale allora la storia è diversa, ma non fate un calderone immischiandoci tutti nei vostri sporchi affari. |
|
Top |
|
|
octopus Ospite
|
Inviato: 12 Apr 2004 09:24 Oggetto: e sono retribuiti per questo |
|
|
La cosa che mi lascia maggiormente perplesso di tutta la vicenda è data dal fatto che, a prescindere dalle implicazioni clientelari che tutta la vicenda esprime, risuiltano evidenti, a mio parere, due elementi essenziali: l'evidente poca competenza da parte di colui che legifera sugli argomenti trattati; la palese distonia con gli accordi verso l'europa ed il totale anacronismo del provvedimento che andava ad insinuarsi in un contesto mondiale totalmente proteso verso un progresso informatico. Grazie per l'attenzione. |
|
Top |
|
|
Angiolillo Rodolfo Ospite
|
Inviato: 24 Apr 2004 11:00 Oggetto: URBANI - Ingenuo o reo di bustarelle ? |
|
|
E' risaputo che Urbani, (non vale la pena di appellarlo Onorevole, nel mese di Dicembre ha inaugurato la sede di Telecom per la vendita di musiche e film via internet.
E' strano, ma perchè Urbani sta tanto trafficando per appioppare le multe agli utenti al fine di garantire Telecom ed altri? Non è che, per caso, gli sia caduta dal clielo qualche tegola/bustarella alquanto pesante?
Se non erro, la SIAE non è un organo di stato.
Allora che Urbani spieghi chiaramente chi vuole proteggere. |
|
Top |
|
|
La Lingua della Suocera Ospite
|
Inviato: 11 Mag 2004 20:53 Oggetto: Che dirne? |
|
|
Non sempre ho potuto seguire la storia del decreto decretoso... senza aggiungere altro.
Sono contenta che almeno qualcosa sia stato spuntato.
Ma è una goccia nel mare? Io spero che non tornino sui loro passi, così a tutti potrà essere concesso il privilegio di vedersi qualcosa che non avrebbero potuto mai vedere. Non è questo il senso di Internet? O comunque del World Wide Web?
Si potrebbe fare quacosa per gli autori, sì, sarebbe anche carino, ma non come pensano Urbani e co. Impedire alla gente di ascoltare, leggere, vedere ecc... mi pare proprio un po' come le tre scimmiette.
E come viene impedito? Se i CD costassero meno e non fossero compilation con 1 canzone carina e 8 da sbattelo nel muro, se i DVD non viaggiassero su cifre da fare concorrenza a: un bel maglione, una bici per il bimbo, una sedia per casa, un servito di piatti... se i libri arrivassero tutti, fossero tradotti per bene (magari rispettando sempre - e non sempre è così - lo stile dell'autore)... magari costassero anche un pochino meno (anche se i prezzi, per quanto alti in certi casi, siano più contenuti - esistono i tascabili, anche se non di tutto) e soprattutto se tutto fosse reperibile...
Ma mi sa che sto parlando dell'Utopia di un certo filosofo... |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|