Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Windows 10, Cpu al 100% e molti problemi dopo l'ultimo update
Risolte le incompatibilità con gli SSD NVMe di Intel, arrivano problemi tutti nuovi.


 

 

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[{daldo}]

Che tragedia infinita.

[{Francesco}]

Ciao, ascolta non devi mai deframmentare se hai un ssd disc su Windows 10. Lo so che appare l'invito a farlo ma danneggia irreversibilmente il ssd della macchina ricordati, questo vale se hai ssd non deframmentare mai.

[{Flavio Borsato}]

A dire la verità, a me impicca l'hard disk, senza motivo il disco ha un impegno 100 per cento e il PC si blocca devo attendere che si sbocchi da solo oppure forzare il riavvio

[zero]

[Maary79]

[{emanuele}]

confermo dopo l'ultimo aggiornamento ho un consumo enorme di ram e cpu inoltre ho ogni genere di problema audio quindi presummo ci siano anche incompatibilità coi driver lenovo

[{Daniel}]

Un problema fastidiosissimo è dato dal fatto che unità di rete che puntano a cartelle condivise su server Windows2003(nelle aziende ce ne sono ancora tantissimi che magari nemmeno devono esser connessi ad Internet, perciò non vengono sostituiti in quanto fanno ciò che occorre che facciano)non solo smettono di funzionare ma anche rallentano il PC... per sistemare, devi disconnetterle (da prompt dei comandi e in modalità Amministratore) poi riavviare e ricreare le unità di rete... è pazzesco...

[carobeppe]

[Maary79]

@carobeppe

Ti manca solo che dici che Linux va bene per la navigazione sui siti porno per chi su Windows prende virus a gogò...
Linux non è per tutti, alcuni software mancano, e le alternative non vanno bene per la persona che non si adatta. Possono essere emulati forse.
Riguardo la compatibilità hardware mi sa che sei sfortunato tu, perchè per le schede audio ce ne vuole perchè non funzionino. Altre periferiche magari possono dare problemi, è un mondo costruito attorno a Windows in fin dei conti. Anche se ultimamente escono pc perfettamente compatibili anche con Linux, o lo preinstallano.

Chi ha necessità particolari, lavorative e non, che deve usare Windows per forza, purtroppo ha poca alternativa. Isola ecologica e pc nuovo, quando quello vecchio non tiene più l'OS.

Un'opzione potrebbe essere passare ad una versione LTSC
link ma ha dei costi, e non la trovi preinstallata.

[SverX]

resta il fatto che il vincolo rimane ancora sui programmi - se il programma che *devi* usare gira solo su un sistema operativo e non vi sono alternative valide su altri sistemi operativi, non hai una vera scelta.

nel segmento desktop tutto ciò che gira su Linux facilmente esiste anche per Windows, ma il viceversa non è detto.

Io lavoro su Linux perché *posso* fare questa scelta - i programmi che uso esistono per Linux.

[Maary79]

E comunque i sopra citati Chromebook, gli ho dato tempo fa un'occhiata, ma cazzarola sono carucci per avere un fac simile di Android su pc.
E' un segmento simil Apple come prezzi. Almeno ho avuto questa impressione, è da un po' che non seguo quel mercato.

[carobeppe]

Per maary: non ho più riprovato con gli ultimi driver ALSA, a fino ad un paio di anni fa la mia Sound Blaster X-FI funzionava solo in stereo. Niente 5.1, niente ingressi per la registrazione, niente pannello frontale, niente input midi, nessuna possibilità di configurare i vari effetti hardware che offre.
Siamo realisti, PC con linux non si vendono, io come tecnico e venditore (ho un negozio di assistenza PC) ci ho provato in passato; nel giro di breve sono tutti tornati implorando una licenza di Windows. Sarebbe da fare una bella guerra ideologica con l'utente "medio" che usa il PC solo per facebook e poco altro, al quale linux andrebbe pure bene. Ma non ne ho le energie.

[Maary79]

@carobeppe

Io ho un'esperienza opposta alla tua. Distribuzioni Linux ne ho istallate in diversi di pc, di amici, conoscenti, un po' per passaparola, perchè non lo faccio per lavoro, non devo monetizzare il tempo che perdo, considerando che di tempo me ne fa perdere anche Windows. Linux lo consiglio su pc anche recenti ma poco potenti. O in generale su pc anche vecchi, tipo di 10 anni circa con OS Windows fuori supporto.
Non lo consiglio a chi ha un pc prestante e vedo che tanti danni non li fa o in genere a chi non chiede a me di risolverli.

Io lascio il tempo al tempo. Non mi hai ascoltata e hai voluto a tutti i costi comprare quell'offertona a 250 euro con W10 preinstallato, tanto 'per quel che ci devo fare', intanto glielo faccio presente: 'guarda che non durerà!', poi gli anticipo le alternative: 'beh, quando non andrà più dimmelo, che ci guardiamo', tempo pochi mesi e siamo già a W10 con un virus e che divorzia dalla stampante, e via col primo ripristino, tempo altri 6 mesi (ad essere larghi) e via con l'aggiornamento andato male e un boot fallito, e via col secondo ripristino.
Nel giro di un altro anno, al massimo accettano il dual boot con Linux, tempo un altro anno e mi dicono 'mi togli Windows che non lo uso?'.

Il periodo del dualboot serve per l'ambientazione, e per provare vari software, anche giochi, come rendono su Linux, emulati con Wine, cosa si può fare, e non fare. Provare eventuali alternative.

Grossi problemi hardware non ne vedo, riscontro, anche se non è la regola. Se hai un prodotto di nicchia è già di grazia che funzioni con Windows, e con quella versione specifica di quell'anno.

Talvolta ho risvegliato in amici e conoscenti argomenti del tipo: 'e con quel pc di 15 anni fa, si potrebbe fare qualcosa, potrei usarlo per questo o quest'altro'...beh la risposta non è sempre si, eh!

In poche parole nessuno mi ha mai detto togli Linux e lascia solo Windows.
Però io gli do' il pc funzionante, gli installo quello che magari potrebbe servire, come ad esempio il pacchetto per aprire gli archivi .rar, o i codec, un tempo Flash che non era incluso di default, ed altre cose, in base alle necessità.

[SverX]

per quanto io preferisca Linux concordo che non è per tutti la scelta migliore

esempio: un mio ex collega e il suo portatile. Arrivava con Windows 8.1 - l'ha mal sopportato per anni (per l'interfaccia) e quando è arrivato l'update gratuito a Windows 10 non se lo è fatto sfuggire, l'ha installato al volo.

...e la situazione è diventata peggio del peggio - il computer era costantemente piantato o scaricava aggiornamenti o stava installandoli o stava riavviando... in pratica non c'era un momento in cui lo poteva usare! Ditemi voi...

Allora vedeva me al suo fianco (che avevo recuperato all'epoca un portatile piuttosto vecchio e scarso) che usavo tranquillamente Kubuntu e facevo quello che mi pareva e non avevo mai un problema. Mi ha detto - ma se provo a mettere Linux?

Abbiamo guardato insieme una distribuzione che potesse garbargli - scelse KDE Neon.

Il suo PC si comportava magnificamente - non vi dico quanto fosse contento! - però molti dei programmi a cui era abituato non esistono su Linux e non tutte le alternative gli erano congeniali. In alcuni casi, cose che faceva facilmente su Windows, diventavano ora molto complicate - e il risultato non era comunque lo stesso.

Sul PC avevamo comunque lasciato la partizione di ripristino di fabbrica... e alla fine dopo qualche mese abbiamo reinstallato Windows 8.1, anche perché intanto aveva visto che sul piccolo portatile Asus che intanto avevo preso avevo installato ClassicShell. Così ha rimesso Windows 8.1, installato ClassicShell e mi risulta stia usando proficuamente il PC ancora adesso.

[Gladiator]

Certo che in M$ sarebbe proprio ora che ricominciassero a testare gli aggiornamenti e di bug fix e non a farli testare agli utenti.

Francamente comincio sempre meno a credere che sia un problema di W10 e del numero infinito di possibili combinazioni HW e SW esistenti ma che sia più un problema di mancanza o di scarsa qualità del testing prima del rilascio (IMHO).

Faccio veramente fatica pensare che un PC diventi incompatibile con W10 dopo il rilascio di un aggiornamento se prima funzionava tutto regolarmente.