Olimpo Informatico

[Andrea]

Sarò un utente pigro, senza amici smanettoni su linux (per il resto sono io che reinstallo windows agli altri), ma negli anni ho provato almeno tre distro di mandrake, un paio di red hat e knoppix, che dopo un paio di giorni sono state dimenticate. Ho un modem usb che non è mai stato riconosciuto, e che non sono mai riuscito ad installare nonostante abbia trovato dei supposti driver per linux sul sito del produttore. In più, non ho voglia di individuare dipendenze tra programmi, o di andare in console per installare qualcosa.
In ditta ho messo in rete gli otto pc, ci faccio manutenzione, usiamo software open source ogni volta che è possibile, ma il sistema operativo è ancora windows. Intanto, continuo a leggere, sperando che un giorno si possano installare driver e software con un click anche su linux. Qualche distro nuova lo fa?
In giro c'è chi vuole usare linux, ma ha bisogno che la comunità di sviluppatori non si arrocchi su guerre di religione a favore della riga di comando.

[RunAway]

caro leader coma da faccina nel titolo sono molto felice di aver letto questa lettera. Condivido al 100% ciò che dici e finalmente mi rendo conto che non sono l'unico che la pensa così.
Dopo le adulazioni vorrei lanciare una piccola provocazione: OS X Perchè No? Certo si dovrebbe cambiare computer ma ne vale la pena...

[RunAway]

ho letto tutti i commenti (che faticaccia) e come prevedevo è sempre la stessa storia bhe pazienza.
Quando avevo il pc ho sempre preferito windows a quelsiasi distro per il semplice fatto che non sono tanto masochista da riunciare a avanti->avanti->... per installare la maggior parte dei programmi e perchè dicome sono fatti gli stessi non mi frega un fico secco a me basta che facciano quello che desidero e la cosa finisce li free o non free open o non open.
Però riconosco pure che windows è fatto con i piedi...crash frequenti pur tenendo il sistema il + pulito possibile, formattone praticamente obbligato quasi mensilmente e altri problemini. (in linux leperdite di tempo si sarebbero spostane dal dover tirar fuori il sistema dallo schermo blu al dover verificare compatibilità dell'hardware, avere o meno tutte le librerie necessarie ed assolutamente giuste per la distro assicurarsi di avere makefile e compagnia cantando e dall'avere un desktop quale kde che mi richiede una quantità spropositata di ram, certo esistono altri desktop grafici ma già a malapena kde lo trovo amichevole figuriamoci altri tipo fluxbox a cui devo aggiungere un plugin per avere qualche icona sul desktop...).
Bhe come risolvere la questione: semplice mi sono preso uno splendido iMac G5 con Mac OS X che va a meraviglia user friendly alla massima potenza e stabilità assicurata. Basta solo dire che i programmiper installarli li devo semplicemente estrarre dallo zip o simile e farci doppio click.

[RunAway]

scusate il doppio post ma devo precisare che so benissimo che lo schermo blu è esclusiva di win era solo per rendere l'idea

[MARIO]

Salve mi chiamo Mario, il probblema che affligge secondo il mio punto di vista,riguardo la divulgazione del soft. libero(linux),e quello che tutti gli addetti ai lavori E' gente con una cultura informatica molto alta; cioè sono tutti 1-periti informatici ;
2-persone che seguono corsi universitari.
Mi è capitato di chiedere nel lontano Maggio 2004 ad un gruppo di Roma ,un aiuto per capire le potenzialità e l'uso di Linux; ma ahimè sto ancora aspettando una risposta(premesso che nella mia richiesta ho specificato il mio livello molto basso in informatica).
Concludo dicendo che quando QUESTI eletti scenderanno di qualche gradino ,lo Zio Bill non esisterà +.

[farthest]

io sono uno studente di economia e commercio, non sono certo un eletto... o hai un amico smanettone che lo usa oppure (come ho fatto io dal febbraio del 2004) ti dai da fare da solo e impari... mi spiace ma è così, bisogna leggere tanta documentazione.
Sorry ma è così...

[Francesco]

... trattare questo problema in poche battute.
Io lavoro con Unix ed a casa ho un PC in doppio boot Win2k/Redhat
Qualche giorno fa ho perso piu' di tre ore per cercare di compilare gcompris, un sw didattico da fare usare a mio figlio di 6 anni.
./configure ... manca la libreria ... la cerco su internet... la scarico e la installo ...
./configure ... un'altra libreria ha una versione troppo vecchia ... cerco la piu' recente su internet ... la scarico e la installo ...
./configure ... finalmente make ... Error: symbol not found
Dopo circa tre ore dello staesso lavoro che faccio in ufficio e che volentieri vorrei risparmiarmi a casa, ho scaricato la versione per Windows di gcompris che,
una volta installata ha funzionato.
Rispondetemi: se non fosse per passione, perche' dovrei continuare ad avere Linux installato.

Francesco

[Marco]

Aggiorna la tua distro mi sa che è vekkia, configura il tuo gestore di pacchetti mi sa che non lo è. Io l'ho installato in 30 secondi :P Sai che esistono gli rpm?
Ps: carina la musichetta iniziale di quel programmino :)

[Corrado]

Carissimi confratelli!

Da circa 20 giorni ho installato una Red Hat 9.
A Natale siamo tutti più buoni, il capo mi lascia a casa e quando il pupo dorme al pomeriggio... ma sì, facciamolo! Confesso che al primo tentativo mi ero spaventato: il librone della Apogeo annesso alla Red Hat è UN MATTONE-paura, ma poi... è anche BELLO sperimentare qualcosa di nuovo.

Ero stufo di Windows XP che si becca di TUTTO in rete e la connessione ADSL inviava MOLTO DI PIU' di quanto ricevevo...
Mi sono fatto una cultura di Spyware, Adware, Malware, e programmi tipo Lavasoft e SpyBot S&D. Risultato: il mio PC girava per circa il 30% del tempo ad aggiornare antivirus e scansire per bene il disco e la memoria. Firewall: che soluzione è tenere un muro alzato e chiedere a TUTTO quello che ti entra sul PC: "Altolà, chi va là?!". Se vuoi navigare e fare l'Utonto normale in Internet devi andare "libero".

La moglie che ti dice: "Ecco, hai riformattato tutto un'altra volta (la terza!!!), dove sono i miei programmi?!? Colpa tua che scarichi tutte quelle skifezze in Internet!!!"

Ehm ... chi non ha mai scaricato filmatini porno scagli la prima pietra...

La mia soluzione quindi: disco partizionato 50 e 50.
Linux solo per navigare (bacio in fronte e donazione agli emeriti sviluppatori di driver per i modem USB di FlashTux!!!).
Windows per essere pur sempre compatibile con il 95% del Resto del Mondo.
Sono contento, qualcosa ho imparato (era dai tempi del DOS 3.1 che non mi sentivo così!!!)
Ehm, in effetti la connessione non è stabilissima, ma ora SO che con applicazione e un po' di studio i problemi del PC si POSSONO risolvere, basta avere uno strumento utilizzabile. Con Linux ti aiuta un sacco di gente BRAVA!!! Grazie anche a voi di Zeus e a chi come Paolo Attivissimo si spende per diffondere un po' di sana conoscenza.

Facciamo i conti su me Utonto? zio Bill mi ha perso perchè:

- il suo SO è TROPPO diffuso (ingordigia)
- quindi è più facile e immediato attaccarlo e cercarne le falle
- io, da buon Utonto, PAGO la Telecom per l'ADSL e mi si rompono le palle se devo PENARE per navigare o scaricare solo perchè la mia connessione fa ALTRE cose diverse da quelle che gli chiedo io!!!

Finchè Linux non sarà MOLTO diffuso credo che sarà POCO attaccabile e attaccato. In ogni caso, anche se voglio imparare di più, mi terrò caro il mio sistema dual-boot. Se mi beccherò qualche skifezza con Linux... reinstallerò solo il buon Pinguino, non perderò i files con cui lavoro e studierò eventualmente per rendere più sicuro un sistema che GIA' lo è!

Tra gli amici sto diffondendo quello che ho fatto e sto imparando. Mi offro come "supporto" per aiutarli, perchè anche loro sono immersi negli stessi problemi di cui sopra.

Passare a Linux è come la decisione in quella scena di Matrix: "pillola rossa o pillola blu?" ;))

[conte06]

L'esempio delle pillole di Matrix è fantastico! Complimenti, davvero, non l'avevo mai sentita, rende davvero l'idea di cos'è linux! Ottimo.
Aggiungo una cosa.
Il problema di linux non è il mondo, ma la maggior parte degli utenti. Ho fatto per un po' il tecnico helpdesk(su sistemi microsoft ovviamente) e ho avuto un'altra conferma di come alla gente non freghi nulla di capire, anche poco, come funziona un pc, o semplicemente un programma. Quelli non passeranno mai a un sistema aperto, che ti fa capire quello che fa, passerebbero a linux solo se qualcuno gli resettasse la memoria perchè non hanno nessuna voglia di imparare nulla di nuovo. Ecco a me che quelli passino al pinguino non frega nulla, che continuino a farsi lobotomizzare il cervello. Mi interessa invece che tutti quelli un po' hacker dentro, leggermente interessati a quello che utilizzano, possano sfruttare davvero gli 800€ spesi per l'acquisto del pc. Oppure, se hanno la possibilità di farsi regalare un pc un po' vecchiotto, non buttino i soldi per un'astronave se devono solo navigare e mandare mail(non c'è nuilla di male in questo, no?), quando potrebbero farlo in modo veloce e sicuro utilizzando un pinguino.
Boh...secondo me il lettore si sbaglia quando dice che non esploderà l'opensource, guardate firefox, 10 milioni di download in un mese sono notevoli, no? Continuate, programmatori open source, il vostro sforzo sarà ampiamente ripagato!

[Praise]

Caro Francesco, non so che distribuzione tu usi, ma probabilmente non è quella giusta per te se ti areni su problemi del tipo "unresolved symbol". Io con la mia distribuzione (basata su rpm e orientata al desktop) per installare gcompris basta che faccio "apt install gcompris"... E solo perché non mi piacciono le varie interfacce grafiche di apt.
Difficile? Non mi pare più difficile di cliccare. Se vuoi usare i binari anziché i sorgenti, ci sono le distribuzioni adatte!

[Ernesto]

giochi e semplicita', sono 2 punti deboli che rendono indigesto linux.
di piu ora non posso dire a riguardo,poiche' sono a lavoro,appena potro' connettermi con calma aggiungero' qualche parola.
grazie a tutti.

[Il Grosso Leader]

Il Caro Leader potrebbe leggersi una a caso delle EULA di Microsoft e la GNU GPL per capire da solo il perché della contrapposizione ideologica.

[Lucio Crusca]

Personalmente sono molto felice di essere un utente Linux. Una volta ero un utente Windows, poi, poco alla volta, ho scoperto Linux e mi è piaciuto. Non m'interessa minimamente se il resto del mondo usa Windows o altro. L'unica cosa che mi dà fastidio è che la maggior parte degli utenti Windows sono utenti "ignoranti" nel senso letterario e non dispregiativo del termine. Semplicemente pensano che usare un computer si riduca a cliccare sull'icona di turno: come dire che per far viaggiare un'automobile è sufficiente metterci benzina: eh no! Ogni tanto bisogna anche fare il cambio olio, verificare le pastiglie dei freni e fare tutto quanto è previsto dalla manutenzione programmata. La stessa cosa vale per Windows e per tutti gli altri sistemi: ogni tanto bisogna applicare gli updates di sicurezza, verificare che il disco non sia saturo, loggarsi come utente normale invece che come administrator, ecc...
Il problema non è Windows, ma è l'uso che se ne fa: un uso inconsapevole. Se Windows venisse usato nel modo corretto, facendo tutta la manutenzione programmata e stando attenti a non guidare in contromano, non sarebbe più così facile da usare. Il problema di Windows è che, per semplificare la vita all'utente finale, gli dà troppi permessi sul sistema senza costringerlo a distingurere fra l'installazione e l'uso di un software. Questo porta gli utenti "ignoranti" a poter comunque usare il sistema, a fare inconsapevolmente danni al proprio sistema e ad arrecare inconsapevolmente danni ai sistemi altrui.
Detto questo, per me il mondo può continuare ad usare Windows, io preferisco Linux. Ma il giorno in cui Linux diventerà semplice da usare come Windows (e spero che non accada mai), diventerà anche altrettanto vulnerabile, sempre per colpa degli utenti "ignoranti" che saranno "abilitati" ad usare anche Linux da "ignoranti".
Il problema è l'uomo, non la macchina.

[Ospite]

Buongiorno, sono alberto. Non ho mai scritto qui sopra, e leggo solo sporadicamente, spesso portato da link postati da altre parti. Il tuo ragionamento non fa una grinza, dovremmo proprio cambiare utenti. Gl'e' pero' che a molti di noi (visto che ti senti uno di "loro" - degli utenti, di quelli che non gliene importa, quelli che vogliono tutto subito, e possibilmente craccato, aggiungo io -, mi permetto di mantere la dicotomia. Dicevo, a molti di noi non interessa un fico secco di quello che volete voi, cosi' come a voi non interessa quello che noi vogliamo. Tanto per chiarire: io userei GNU/Linux anche se funzionasse peggio di ogni altro sistema proprietario. PEr il semplice motivo che mi garantisce, e mi preserva certe libertà, che tutti gl'altri sistemi, al contrario, mi sottraggono. Punto. Non c'e' da fare tante manfrine. Lo so anch'io che il software deve funzionare, altrimenti é inutile, ma so anche che tutta questa tecnologia dappertutto, é fin troppo invasiva, e che se ne potrebbe fare a meno nel 98% dei casi. Quante volte ti sei preso un appunto su un foglio di word, solo perché avevi il pc aperto ??? No, dico, per scrivere due righe "giovanni, domenica: COMPRARE REGALO". Mi sembra sinceramente un atteggiamento supino. Funziona peggio, funziona meglio non é "user-friendly"... ma chissenefrega. Se hai palle e voglia di imparare, allora impari. Se no, ciccia. Nessuno verrà a costringerti a far nulla. E se viene, mandalo allegramente a chelle terre.

Alberto.

[mix]

In effetti gli utenti che hanno visto solo win ed hanno passato i primi anni ad installare di tutto cercando crack su astalavista e poi imparando a formattare la macchina, perche' dopo qualche mese una pulitina fa sempre bene... passando a linux fanno sempre le stesse domande: come faccio ad installare programmi su linux? Per loro il comp e' uno strumento consumistico che su linux possono a malapena sfogare con l'update, le 1000 e piu' applicazioni fornite con linux che fanno anche risparmiare euro a palate non sono importanti perche' non si possono craccare:). E simili non e' cosi'? Io personalmente sono contento quando su mandrake installo con un click un pacchetto rpm e i pacchetti aggiuntivi che ho installato sono pochi. Cmq secondo me per far decollare una distribuzione si deve andare a vedere la bellezza del desktop e l'aspetto ludico, se i driver della scheda video non sono pienamente supportati non potrai giocare con linux, e un gioco a volte dura ore, e magari c'e' anche una connessione .torrent che corre in background. E poi perche' l'aspetto etico non dovrebbe avere importanza? Potrebbe essere quello il movente decisivo. Gia' anche l'etica e' una cosa complicata, tutto e' complicato...

[Giuseppe]

se linux fosse usato stabilmente anche dal 20% degli utenti home o office come desktop non sarebbe piu' gratis.

[Giovanni Bonenti]

Allora, da non informatico, anche se posso definirmi sicuramente un "power user", dico che Linux è pronto per il desktop.
Già, perchè cosa deve fare il medio utente desktop? Navigare in internet, leggere le email, scriversi le sue lettere, masterizzarsi i cd con i dati o copiarsi i propri cd per sentirli nell'autoradio della macchina. Niente di più. E qualsiasi desktop linux è in grado di fare questo come un desktop di un qualsiasi altro sistema operativo (con il vantaggio di poter utilizzare interfacce molto "amichevoli" su macchine decisamente meno potenti di quelle che supportano la media degli altri desktop).
E allora qual è il valore aggiunto? Il sorgente aperto forse? Ma la gente non sa nemmeno cosa sia la differenza fra un sorgente e un binario, a chi volete che importi?
Il vero valore aggiunto di Linux è lo GNU, il Software Libero, una base di formati e programmi interoperativi e che permettono l'interoperatività anche con formati proprietari e che consentono l'accesso ai propri dati anche senza costosi aggiornamenti di software e hardware.
La libertà è il valore aggiunto, la rivendicazione di poter scegliere di non dipendere dai capricci dei monopolisti che vogliono costringerci a pagare periodicamente software senza garanzia di funzionamento (e che quindi in questo non si differenziano in nulla da quelli liberi) e pieni di bachi e falle di sicurezza che verranno chiuse chissà quando (e in questo si differenziano moltissimo da quelli liberi) lasciando nel frattempo i nostri dati in balia di persone che si divertono a spiare e a rubare all'interno dei nostri computer.
GNU/Linux fa paura non perchè è aperto, ma perchè è assolutamente libero, e la sua libertà è stata la caratterisitica che ne ha consentito uno sviluppo così rapido.
Insistere sull'"Open Source" è sminuirne le caratteristiche e fare il gioco dei sostenitori dei sistemi proprietari.

[{utente anonimo}]

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