Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Western Digital violata, sottratti 10 Tbyte di dati



 

 

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[{duvai}]

Più vado avanti, più mi è evidente come l'intero sistema informatizzato, un immenso serbatoio di dati personali, sia intrinsecamente fragile, almeno come è concepito attualmente, e come aziende (e anche nazioni) che dovrebbero essere il top, si rivelano gestite in maniera dilettantesca sotto il profilo della sicurezza.
E noi paghiamo...

[zeross]

Sembra alquanto grave come sottrazione di dati, sia perché 10 Tera non li scarichi in un minuto, quindi devi avere il tempo per agire senza essere scoperto, sia perché le vulnerabilità non sono scritte dentro i baci perugina, e devi effettuare numerosi tentativi prima di trovare la breccia, tentativi che possono farti scoprire.
Sfondare le porte al primo tentativo stile wargames funziona solo al cinema, quindi ci mancano informazioni essenziali su come è stato condotto l'attacco che servono ad identificare meglio gli aggressori.
Senza informazioni non possiamo dire se in Western Digital sono stati dei dilettanti o vittime di una sofisticata azione si spionaggio sabotaggio.

[Gladiator]

Anche la cassaforte più sicura può essere violata se si riesce ad ottenere con la frode la combinazione dal proprietario, anche per la sicurezza informatica l'anello più debole è sovente l'uomo.
In questo caso, come giustamente sottolinea zeross, in assenza di maggiori dettagli diventa difficile ipotizzare quali siano stati gli anelli che hanno ceduto.

[mar.ste]

Solo per informazione, il tempo medio in cui le aziende si accorgono di avere in casa gli hacker e' superiore ai sei mesi...
C'e' tutto il tempo di fare quello che si vuole dentro, e fuori...
E come si sa, nessuno e' al sicuro, e' solo una questione di quanto gli hacker sono disposti a spendere in termini di energie e soldi...

[Gladiator]

E di quanto pensano di guadagnare in funzione del tempo speso...

[zeross]