Erma Eroe in grazia degli dei


Registrato: 23/11/05 15:33 Messaggi: 107
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Inviato: 20 Dic 2024 17:54 Oggetto: |
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Si, certo, in termini generali sono daccordissimo, ma si parlava di Amazon e del E-Commerce in generale.
Sui voli low-cost non discuto, mai preso nemmeno uno (anzi proprio mai volato in aerei commerciali, dovrò colmare questa lacuna in qualche modo), ma l'E-Commerce è un pò diverso... e Amazon è molto diversa
Homer S. ha scritto: |
L'e-commerce è nato in un'epoca in cui la priorità era essere aggressivi sul mercato con prezzi al massimo ribasso, ma questo non vuol dire che vogliano lavorare in perdita
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Spesso si può lavorare anche in "perdita" pur di diventare monopolisti di un mercato praticando il "dumping", se si ritiene di avere più risorse per sopravvivere al "non guadagno", rispetto ai concorrenti. Una volta che sono falliti, e sei l'unico sul mercato, puoi fare i prezzi che vuoi e recuperi tutto quanto, e ci guadagni pure sopra.
Homer S. ha scritto: |
Facci caso: ci sono continuamente notizie di società del settore che vengono indagate e condannate per pubblicità ingannevole, pratiche commerciali scorrette, violazione del regolamento sul commercio e via discorrendo. La old economy queste cose in proporzione le sperimentava molto meno, ma solo perché al pubblico si presentava un prodotto, un prezzo, una modalità d'acquisto e basta. |
Credo che queste cose siano specifiche dei servizi correlati ad internet, provider e telefonia in primis, non tanto la vendita di beni "classici" che, casomai, sarebbe competenza dei NAS o Carabinieri/Polizia in generale. Ma queste "truffe" ci sono sempre state.
Homer S. ha scritto: |
In definitiva, ciò che ho asserito è che non è che quelli erano corretti e questi no: hanno solo metodi diversi di promozione del loro prodotto, ma alla fin della fiera è sempre al consumatore che chiedono di sobbarcarsi l'intero costo della filiera (che bello, fa pure rima... ). Ne deriva che la "spedizione gratuita" che auspichi non esiste né mai esisterà in quanto se pure qualcuno la offre, in realtà ha solo occultato il relativo costo in una od altre voci che complessivamente andrai a pagare. Questò è "drogare" il mercato, ma lo fanno tutti e non solo da oggi. |
Si, certo... come ho già scritto sopra, la spedizione non è mai veramente gratuita, è solo la "voce" che cambia, ma non è una truffa in senso classico, nè credo una "pubblicità ingannevole", perchè la dicitura: "spedizione gratuita" ha comunque degli effetti diversi nel contesto della compra/vendita... perciò anche se "solo formale", comunque di fatto fa la sua differenza.
Non credo che si possa proprio definire "drogare il mercato" (premesso che non sono un economista), ma più un modo per "fregare il cliente" ad un concorrente. Ma questo lo puoi fare se sei un grosso commerciante e puoi permetterti dei prezzi molto concorrenziali che altri non possono... a prescindere dalle spedizioni o meno. Credo che chiunque, ormai, sia in grado di calcolare il costo totale per l'acquisto del bene, senza soffermarsi sui "particolari pubblicizzati".
Questo, secondo me, è il vero problema... ma per tutto: l'accentramento di beni e servizi a pochi monopolisti che, proprio in quanto monopolisti, fagocitano tutto un mercato eliminando la concorrenza. A quel punto possono fare il bello e il brutto.
Già così, mi sembra che tra i "grandi providers" italiani ci sia una specie di "cartello", dove decidono caratteristiche e prezzo del servizio (probabilmente lo decidono direttamente assieme)...
Sinceramente questo non saprei come evitarlo... senza rischiare dittature comuniste... che di fatto è un "monopolismo", solo in mano allo stato e non ad un privato o ad una società... non necessariamente "migliore", come la storia insegna...
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