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Dal pornocontrollo al tecnocontrollo
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Autore Messaggio
Zeus News
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MessaggioInviato: 21 Lug 2025 14:10    Oggetto: Dal pornocontrollo al tecnocontrollo Rispondi citando

Leggi l'articolo Dal pornocontrollo al tecnocontrollo
Cassandra Crossing/ L'identificazione della maggiore età dei fruitori del porno inizia a diventare legge senza che questo abbia creato reazioni significative. La SPID è stata dichiarata defunta dall'esecutivo, per essere sostituita dalla CIE. Sono fatti correlati tra loro? Certamente sono cattive notizie per i diritti civili digitali.


 

 

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{corsi e ricorsi}
Ospite





MessaggioInviato: 22 Lug 2025 16:09    Oggetto: Rispondi citando

"Allora quello che serve esattamente è sostituire un sistema federato e decentralizzato come lo SPID con una gestione centralizzata e dipendente da un documento emesso dallo Stato".
E' esattamente quello che ha fatto la Cina da pochissimo tempo, e quello che si apprestano a fare la Russia e l'India; gli Usa usano sistemi di controllo che si notano meno, tipo schedare chiunque abbia commesso una infrazione, cioè praticamente tutti i cittadini con poche eccezioni.
Se qualcuno ancora non l'avesse capito (dei lettori di passaggio su questo forum), andiamo allegramente verso un tecnocontrollo totalitario, merito di cittadini che ormai sono assenti da tempo, sia nel sociale, sia nell'educazione dei propri figli.
I politici sono come bambini arraffoni, non sono cresciuti, e se non ci sono adulti a controllarli provocano casini che si ingrandiscono con il loro potere.
Credo che il tempo delle nazioni sia un pendolo molto lento, che va da un estremo all'altro con moto irregolare.
In questo momento sta andando spedito verso la dittatura, anche se un giorno non so quanto lontano invertirà il movimento.
Purtroppo, vivendo oggi, questo non mi consola, anche se mi serve per recuperare il senso delle proporzioni.
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zeross
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Registrato: 19/11/08 12:04
Messaggi: 8227
Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 22 Lug 2025 20:58    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
a realizzazione dello SPID, un sistema di rilascio di credenziali con valore nazionale. No, non è un sistema di verifica dell'identità, checché se ne dica; e no, non ha alcuna vulnerabilità particolare.


La possibilità di poter creare un numero superiore ad uno di SPID, senza che il titolare dello SPID iniziale venga informato che ne è stato creato un altro, che potrebbe essere stato fatto con documenti falsi, e che una volta realizzato permette di adempiere a numerosi passi che possono costruire truffe che poi cadranno in capo al soggetto a cui fanno rifermento i dati anagrafici e una falla immensa nel sistema di SPID che non è proprio possibile dire che non esista!

Con uno SPID ulteriore un truffatore non solo cambia le coordinate IBAN di un pensionato oppure di un lavoratore dipendente, ma anche opera come partita IVA, si possono presentare istanze alle CCIAA, aprire conti correnti, ottenere firme digitali, quindi aprire SRLS, e via dicendo.
Per i truffatori usare l'identità di qualcun'altro a sua insaputa, visto che il sistema fino a due settimane fa non prevedeva da parte di nessuno l'uso di autenticazione a due fattori, ed ancora non avverte il titolare di uno SPID che ne è stato aperto un secondo ( o un terzo) con i suoi dati anagrafici, lasciandolo in balia degli eventi futuri, risulta essere una manna dal cielo e la farraginosità della giustizia italiana, unita alla sublime incompetenza di alcuni dei suoi attori, non assicura che il malcapitato venga riconosciuto innocente subito. Mad
Quindi come si può dire che lo SPID non ha alcuna vulnerabilità particolare?
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ok_cian
Semidio
Semidio


Registrato: 11/08/15 18:28
Messaggi: 415

MessaggioInviato: 23 Lug 2025 00:34    Oggetto: Rispondi

Questi pretendono che un ragazzino mostri la sua carta d'identità per vedere i siti porno, in una società catto/buonista piena di cyberbullismo dove ogni giorno si sente parlare di furti di dati?


Ma che non si scoraggino: fra qualche anno l'AI sarà arrivata a girare anche nei cellulari più economici.
Ed allora, finalmente, non ci sarà più l'utente minorenne che si guarderà i loro "originalissimi" contenuti facendo finta di essere maggiorenne.
La "moralità" e la "purezza" di chi vende pornazzi saranno quindi intonse!

Certo dovranno imparare un altro mestiere ma volete mettere che gioia poter dire che nessun minorenne ha visto la tua pubblicità?
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