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Zeus News Ospite
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colemar Semidio

Registrato: 18/08/10 00:44 Messaggi: 492
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Inviato: 26 Ago 2025 16:16 Oggetto: |
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Questa storia degli screenshot (addirittura ogni 10 millisec per LG) e dell'invio degli stessi tramite rete internet mi sembrava un po' forzata.
La potenza di calcolo e la banda necessaria per generare e trasmettere un flusso di 100 immagini al secondo non è roba da poco.
Se la maggioranza degli utenti televisivi generasse un flusso video di ritorno, a quest'ora il problema sarebbe ben noto e discusso pubblicamente.
E infatti non funziona così.
Delego volentieri la spiegazione ad una nota IA:
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Invece di fare screenshot, la tecnologia ACR utilizza un metodo molto più sofisticato chiamato "fingerprinting video" (o impronta digitale video).
Ecco come funziona in modo semplice:
Campionamento: A intervalli regolari, il software del televisore analizza una manciata di fotogrammi (frame) di ciò che stai guardando. Non analizza ogni singolo frame che vedi.
Creazione dell'impronta: Da questi pochi fotogrammi, estrae una serie di caratteristiche uniche: schemi di colori, livelli di luminosità, forme specifiche e anche caratteristiche dell'audio.
Firma Digitale: Tutte queste informazioni vengono convertite in una stringa di codice molto corta e leggera, una sorta di "firma digitale" o, appunto, un'impronta digitale (fingerprint) di quel contenuto in quel preciso istante. Questa impronta è molto piccola, a differenza di un'immagine intera.
Confronto: Solo questa piccola impronta digitale viene inviata tramite internet ai server del produttore (es. LG). Lì, viene confrontata con un gigantesco database di impronte digitali di film, programmi TV, pubblicità, ecc., per trovare una corrispondenza.
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Ne consegue che se visualizzo sul TV i filmati delle vacanze, dove magari c'è mia moglie in topless, il televisore potrebbe generare il fingerprint e inviarlo al sistema di riconoscimento, ma questo non saprebbe cosa farne, dato che non corrisponde ad alcun contenuto noto.
Inoltre un fingerprint per la sua stessa natura non è invertibile, cioè a partire dal solo fingerprint non si può in alcun modo ricostruire il contenuto originale. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 6999 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 26 Ago 2025 16:23 Oggetto: |
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colemar ha scritto: | Ne consegue che se visualizzo sul TV i filmati delle vacanze, dove magari c'è mia moglie in topless, il televisore potrebbe generare il fingerprint e inviarlo al sistema di riconoscimento, ma questo non saprebbe cosa farne, dato che non corrisponde ad alcun contenuto noto. |
Potrebbe chiederti le misure di tua moglie...
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{flip} Ospite
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Inviato: 26 Ago 2025 17:25 Oggetto: |
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@colemar: utilizzano sistemi di archiviazione basati sul cloud computing a larga scala, spesso chiamati "blob storage". Questi sistemi non memorizzano i file su file system tradizionali, ma su archivi distribuiti e progettati per gestire miliardi di foto in modo scalabile.
Utilizzano un sistema di hash per riconoscere, indicizzare e gestire i dati, in modo da riconoscere l'utente e i suoi gusti e per rilevare copie duplicate o ricaricate di contenuti, ad esempio immagini già esistenti.
E' l'hash la chiave di tutto: una volta creato, e una volta che per ogni utente vengono aggregati come metadata e memorizzati su enormi database, le aziende possono anche cancellare l'immagine, che ormai non serve più.
Si chiama profilazione e, in modi diversi, la usano tutte le infinite aziende che poi vendono i dati dei clienti a chiunque sia interessato, in genere Stati e aziende di servizi marketing. |
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