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Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 22 Ott 2025 20:30    Oggetto: Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte Rispondi citando

Leggi l'articolo Internet delle cose, dobbiamo abituarci alla morte
Lampi di Cassandra/ La morte degli oggetti informatici sta diventando un fatto di natura.


 

 

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{Alberto}
Ospite





MessaggioInviato: 23 Ott 2025 06:34    Oggetto: - Rispondi citando

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


Registrato: 24/12/21 10:59
Messaggi: 7512
Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?

MessaggioInviato: 23 Ott 2025 08:51    Oggetto: Rispondi citando

Chiunque acquisti una tecnologia IoT, che ha per forza bisogno di una connessione ad Internet per funzionare, dovrebbe farsi delle domande. Anche se Logitech non avesse dismesso l'infrastruttura su cui basa, avrebbe potuto fare la fine del costoso soprammobile in molti altri modi.

Aspettarsi che le istituzioni europee prendano posizione è legittimo in quanto siamo cittadini, ma non bisognerebbe farsi illusioni: a monte c'è l'errata percezione di poter realmente possedere qualcosa anche quando esso ha senso solo dipendendo da qualcun altro.

Il mio PC Linux non smette automaticamente di funzionare quando la Rete è irraggiungibile: non fosse così, non userei Linux né quel PC.
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Profilo Invia messaggio privato
jack.mauro
Dio minore
Dio minore


Registrato: 07/02/15 17:44
Messaggi: 554

MessaggioInviato: 23 Ott 2025 09:20    Oggetto: Rispondi citando

Homer S. ha scritto:
Chiunque acquisti una tecnologia IoT, che ha per forza bisogno di una connessione ad Internet per funzionare, dovrebbe farsi delle domande.


Questo vale non solo per gli oggetti IoT: il lettore e-book Kobo di un amico richiede, dopo ogni formattazione, di riscaricare il firmware dal cloud previo accesso con l'account kobo. Peccato perché tutte le altre funzioni del reader sarebbero operative anche offline......
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Profilo Invia messaggio privato
giangi72
Mortale adepto
Mortale adepto


Registrato: 16/05/08 10:15
Messaggi: 32

MessaggioInviato: 23 Ott 2025 11:54    Oggetto: Rispondi citando

Aggiungo il cronotermostato Google Nest serie 2
Giunto anche lui a fine vita, fortunatamente almeno lui funzionante offline, ma tutte le funzioni onlien sono perse per sempre
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{alarico}
Ospite





MessaggioInviato: 23 Ott 2025 15:49    Oggetto: Rispondi citando

Al momento l'unica Identificazione degli IoT (IdIoT) è: tecnologia immatura, venduta in maniera superficiale da aziende il cui unico vero scopo è il profitto sopra ogni morale.
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{utente anonimo}
Ospite





MessaggioInviato: 23 Ott 2025 21:17    Oggetto: - Rispondi citando

Commento di utente non verificato, in attesa di approvazione.
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach


Registrato: 24/12/21 10:59
Messaggi: 7512
Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?

MessaggioInviato: 24 Ott 2025 08:05    Oggetto: Rispondi citando

{alarico} ha scritto:
venduta in maniera superficiale da aziende il cui unico vero scopo è il profitto sopra ogni morale.

Purtroppo, per loro affatto superficiale visto che l'intento di arricchirsi è stato pienamente raggiunto.
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{onosendai}
Ospite





MessaggioInviato: 24 Ott 2025 16:39    Oggetto: Rispondi

Se i produttori possono fare ciò che vogliono, la responsabilità non è tanto loro, che nella loro deformazione mentale altro non vedono se non il business, quanto degli utenti, i quali accettano queste cose.
E sempre responsabilità degli utenti è quella di dare soldi alle associazioni di consumatori, che altro non fanno se non assistenza per qualche bolletta, per qualche sopruso 'minore', o per qualche class action quando hanno le spalle ben coperte.
A parte i supereroi (bella soluzione per sfogare le frustrazioni delle masse per interposta persona), nessuno ha potere, se non glielo danno gli altri, e i produttori non derogano da questa regola.
Purtroppo gli 'altri' sono uomini-massa, e si sa che le masse hanno pensiero semplificato (giusto/sbagliato, bello/brutto, ecc.), grandi frustrazioni che sfogano al bar, in automobile, davanti alla TV, o con moglie/marito/dipendenti, e paradossalmente nessun senso di comunità.
E, come si dice, prevale sempre la minoranza organizzata sulle maggioranze disorganizzate.
Tutto il mondo funziona così da millenni.
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