Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo L'Italia oscura di nuovo The Pirate Bay
Il tribunale di Bergamo ha ordinato nuovamente agli Isp di bloccare il sito.

[{fabrizioroccapc}]

Io invece riesco ad aprire il sito di the pirate bay !

[fulmine]

[Freestyler]

Ma non dovevano rimuovere il materiale illegale dopo la sentenza? Ho visto che è ancora pieno...

[{Carlo}]

Certamente, se iniziano a perseguire la pedofilia in thailandia, uno può sempre andare in vietnam... allora non dovrebbero proibirla in thailandia?
Ed anche il principio dei link mi sembra una linea di difesa camorristica: ad esempio, posso realizzare un sito con foto di paesaggi o con foto pedofile: se chiudono il sito con foto pedofile, sono a rischio i siti con foto di paesaggi?
Chi cerca a tutti i costi di giustificare l'illegalità, a mio avviso, sta sul piano dei pedofili!

[carloef]

[{Carlo}]

Caro Carloef,
una cosa sono le opinioni personali e un'altra le leggi: per me chi viola la legge deve essere perseguito. Per te esistono dei distinguo. Vorrei ricordarti, che anche molti pedofili la pensano come te: andare con i minori, a loro avviso, non è poi un atto così grave...
... e cerchiamo una volta per tutte di renderci conto che la minoranza elitaria, aristocratica tecnodotata e lestofante che ritiene di poter violare impunemente il diritto d'autore, in realtà vive alle spalle e sulle spalle non solamente degli autori cui spetterebbero i diritti, ma soprattutto della MAGGIORANZA delle persone, e anche degli utenti di internet, che stanno già subendo pesantemente sulla propria pelle le conseguenze dei furti.
Affermare che le leggi sul diritto d'autore debbano essere riformate, che esiste un vuoto legislativo, che questo vuoto vada regolato con leggi intelligenti, che queste leggi devono essere coordinate a livello internazionale per essere efficaci (esattemente come quelle contro la pedofilia...) è una cosa.
Continuare a pensare che danneggiare gli autori e la comunità sia lecito è invece... esattamente quello che pensano i CAMORRISTI

[seahawk]

[mda]

[mda]

[{Carlo}]

In effetti, stiamo dicendo la stessa cosa: le leggi vanno riforrmate in maniera intelligente. Ed è giusto dissentire se le leggi o le sentenze si rivelano inutili, in efficaci, sbagliate o anche semplicemente idiote.
Ma qui mi pare che manchi, alla radice, un riconoscimento di fondo:
- che è un reato (ed una cosa oggettivamente ingiusta) privare gli autori dei loro diritti
- che chi scarica frodando il diritto d'autore, per quanto ad oggi strutturato malissimo, non è un paladino o un Robin hood della cultura, ma semplicemente uno che se ne approfitta: degli autori, delle major, di tutti i cittadini (e ve ne dimenticate sempre) che pagano il prezzo dei furti degli altri.
Oppure siete qui a predicare che la cultura è di tutti (giustissimo) ma non intende affatto riconoscere il diritto d'autore?
Liberi di pensare le vostre utopie, approfittandovi della gente comune (ipocriti!), ma non veniamo a raccontare che le leggi e le sentenze sono sbagliate: se appartenete a questa categoria ipocriti (che è la cosa peggiore) parassiti (che è una realtà) non nascondetevi dietro la stupidità dei progetti di legge e delle sentenze!
Escludetevi dalla società civile, fate quello che volete, ma almeno smettettela di predicare che i vostri furti ai danni della collettività (chissenefrega delle major)hanno un significato ideologico: lo abbiamo capito e non lo condividiamo. Perché ipocrita e approfittatore

[dragoz]

Chiunque lavori ha diritto di essere remunerato....è giusto, non fa una piega. C'è chi fa l'draulico e fa quindi un lavoro manuale, e chi fa l'autore di opere cosiddette dell'ingegno, e fa quindi un lavoro intellettuale. Però non mi sembra giusto che chi scrive un paio di canzoni (o altre cose che rientrano nel diritto d'autore) venga messo in condizione poi di vivere di rendita nella sua villa con piscina, tutto il resto della vita...secondo me vanno posti dei limiti, almeno temporali....tipo : sulla tua opera ci guadagni i primi 2 anni e poi basta...diviene di pubblico dominio...
C'è troppa differenza tra chi si fa il culo in fabbrica o in ufficio, (e che guadagna quindi sulle ore lavorate), e questi "autori" (che invece guadagnano sulle copie vendute, e potenzialmente replicabili all'infinito...).
C'è qualcosa che non va in questo sistema....

[carloef]

[mda]

[{Carlo}]

Carloef,
esistono reati più o meno gravi. E questo è ovvio.
Ma il principio camorristico è quello di essere sopra e oltre la legge, a discapito della comunità.
Esattamente come chi ritiene che violare il "diritto degli autori" (così differenziamo il concetto dalla attuale legge sul diritto d'autore...) sia sacrosanto.
Quindi, Carloef,
mi piacerebbe sapere: riconosci il "diritto degli autori"?
Se sì, avanza proposte concrete e realizzabili.
Se non lo riconosci... non abbiamo più niente da dirci.

[Rozzemilio]

Qual è la situazione adesso? Si puo' ancora accedere a The Pirate Bay usando opportuni Dns? E quali? Oppure come si puo' fare?

[mda]

[bdoriano]

Per poter accedere alla baia esistono diversi sistemi che utilizzano proxy:

• OperaTor (vecchia versione)
  
• JonDoFox (per Firefox)
  
• UltraSurf (per IE o Firefox)