Olimpo Informatico

[Cybion]

Panta rei, Dasio pure

panta rei è una frase greca proprio di quel filosofo che ho appena evocato, Eraclito: tutto scorre ne è il significato..

visto.. basta dire cosa non si capisce.. e prontamente si spiega!!

P.S.
non posso esimermi dal brindisi al caro Dasio

P.S. bis
poi.. dicendola con Palazzeschi.. "lasciateci divertire".. almeno lì dentro possiamo dar sfogo alle nostre contorte conoscenze filosofiche....
pensa che se io entro in un thread che so.. di programmazione avanzata.. secondo te ci capisco qualcosa?

[kevin]

o.k. ora spiegami cosa dite nei post, grazie
scherzo cybion, lo so che non lo sapete nemmeno voi
rischerzo eh

[dasio78]

Amico Kevin, ho letto con piacere e attenzione i post che precedono, e devo dire che tra tutti quello che più mi ha colpito è questo... e sai perchè??

Perchè mi ha fatto capire che sei una gran persona, confermando ciò che dico da tempo che non è il titolo di studio che fa l'uomo, ma i suoi gesti, come si comporta...

Ricambio il brindisi, amico Kevin

[Cybion]

D'accordo quel thread è un caso estremo.. un po' come se io e Silent ci fossimo messi da una parte a fare un gioco tra di noi..

però, come anche in questo stesso thread già s'era detto, quello che mi pare evidenziato dal disagio che state esprimendo, è più in generale sul nostro modo di esprimerci..
e questo è oltre la filosofia.. questo è stile espositivo..
e ti assicuro che, almeno per quanto riguarda me, non è una cosa nata grazie (o per colpa, a seconda dei punti di vista) degli studi universitari.. pensa che la passione per la filosofia l'ho coltivata da sola, non all'università.. e cos' vale per tanti altri argomenti..

il fatto è che sono curiosa: se sento parlare di qualcosa che in qualche modo mi attrae ma che non capisco, comincio a cercare di approfondire quell'argomento .. e se mi appassiono.. beh non lo abbandono..

vuoi sapere una cosa buffa? io alle superiori odiavo la filosofia (come tanti studenti penso) al punto che sono stata rimandata in quella materia.. quell'estate mi son messa di punta a studiarla più che altro perchè c'era una specie di lotta intestina tra me e il professore che diceva che io non ero in grado di prendere più di 6, quando mi andava bene..
alla fine all'esame di riparazione ha dovuto darmi 8..
sembra una vicenda scolastica come tante, e in effetti tale è.. ma a me è servita per scoprire degli stimoli in quella materia che pure non apprezzavo (e forse non l'apprezzavo anche perchè davo retta a una sorella maggiore che non faceva altro che dirmi quanto fosse inutile e incomprensibile la filosofia..) e che invece ho imparato a coltivare per conto mio..

per riprendere una cosa detta da Silent un po' di post fa, perchè appiattirsi al livello che la nullità televisiva vuole imporci? sarebbe darsi per sconfitti in partenza.. e io sono e resto convinta che quella di appiattire fino al grado 0 il livello culturale che viene dato alla popolazione via tv e altri media sia una strategia superiore: meno si sa, meno si critica, più si è facilmente manovrabili..

vuoi sapere un'altra cosa buffa? mio padre ha la 3° elementare, mia mamma la 5° elementare.. eppure l'amore per la letteratura e la cultura me li ha trasmessi mia mamma.. la curiosità dell'andare a indagare qualcosa che non si capisce l'ho appresa da mio padre..

[kevin]

ringrazio Dasio per i complimenti
e ricontraccambio il brindisi
ehi, in due giorni mi son beccato;
sei fortissimo e poi anche quotato
sei grande poco fa
e questo di Dasio ora
grazie a tutti
con affetto, kevin

[kevin]

[Cybion]

[kevin]

ah cy, ce marci sopra ora?

naturalmente scherzo, per non piangere,
magari potessi esprimermi così, e magari fossi in grado di leggere i post di Silent senza mai dovermi premunire di chiederne la semplificazione!
ah cy, sono invidioso

[Cybion]

ah kev..

la vuoi sape' na cosa..

ed è quella che avevo cercato di trasmetterti già prima..

sono io che invidio te.. (ovviamente con tutto l'affetto possibile eh..)

perchè io una storia d'amore come la tua probabilmente non l'avrò mai.. perchè io dall'amore ho ricevuto solo fregature e pugni in faccia.. perchè io nell'amore ormai non ci credo quasi più??

P.S.
ma finchè c'è quel quasi.. non dispero...

se non fosse che ho detto una cosa tristimma su me stessa.. potrei pure gioire di essere quasi tornata in linea con la discussione originaria...

[dasio78]

Perchè dici ciò, Cybion??

Anche io ho preso e prenderò sprangate in faccia dall'amore, ma proprio perchè c'è l'esempio di Kevin, continuerò a sperare che, un giorno o l'altro, una cosa simile capiterà anche a me...

[kevin]

mai dire mai

non è mica scritto da qualche parte che tu non debba averla,
anch'io parlavo come te, dopo il mio primo matrimonio, e sai com'è finito
non avere fretta, il tempo aggiusta tutto, e quando meno te lo aspetti...
può sempre capitare l'impensabile.
ti dico così, non per fare il saggio, ma solo perchè capita davvero, a me
ci ha messo 6 o 7 anni, ma è capitato, proprio quando non ci pensavo

[kevin]

dasio scrive

[MK66]

[Cybion]

Volevo chiedere scusa a tutti voi per la mia uscita impulsiva di prima..
certe volte il pessimismo si impadronisce di me.. e so che non dovrei cedergli.. ma ci sono momenti che è più forte di me.. e sale come una marea fino a sommergermi..

poi come in tutte le maree.. all'alta segue la bassa.. e io.. diciamo che riprendo il dominio di me stessa..

Un grazie in particolare a Dasio e Kevin, che mi han prontamente risposto con messaggi di speranza..

[Emmett Brown]

Dunque, il tema è 'L'importanza di dirsi "Ti amo"'.

Io metto lì una domanda dato che, nell'atto del 'dirsi', quelle due paroline si dicono ma si ascoltano pure.

E' più importante, più necessario, più significativo, più... quello che vi pare, dire "Ti amo" o sentirselo dire? Io non ho dubbi: arrivare al punto di dirlo.

Sentirselo dire è gradevole per molti aspetti, ma non è necessario; certo non dà la felicità. Ascoltare invece la propria stessa voce che pronuncia quelle semplici e immense parole rivolte a chi le ascolta, le accetta e le comprende a modo suo, questo secondo me è assai più emozionante e avvicina parecchio alla felicità. Ognuno, fatti i suoi percorsi, dovrebbe pronunciare il suo "Ti amo", a suo modo; la risposta eventuale non ha importanza.

Dite la vostra, che ho detto la mia. (ovvio che non sto parlando di recite di una battuta, ma di moti spontanei del cuore verbalizzati dal cervello)

[gfransb]

[kevin]

[kevin]

Silent scriveva...post e post orsono

[MK66]

[kevin]

ma noi non ti vogliamo in disparte, anzi, vorremmo giusto sapere qualcosina, anche perchè fin'ora ti sei applicato poco,
ragazzaccio