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Zeus News Ospite
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Inviato: 22 Giu 2011 09:13 Oggetto: L'UE: minori, attenti ai social network |
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Commenti all'articolo L'UE: minori, attenti ai social network
L'Unione Europea giudica la reti sociali e invita i minori alla prudenza, stilando alcune regole d'oro dedicate ai genitori.
Foto via Fotolia
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ZaZa1210 Eroe in grazia degli dei
Registrato: 04/04/11 15:04 Messaggi: 144
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Inviato: 22 Giu 2011 09:29 Oggetto: |
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Per quanto riguarda i social network: per farsi "abbindolare" bisogna essere davvero ingenui...Credo che anche un bambino di 13 anni possa capire di non accettare richieste di amicizia di persone che non conosce.
Per quanto riguarda il navigare in Internet: si per i bambini che magari sono alle prime armi con un PC sarebbe meglio installare un filtro...Ora come ora anche le pubblicità su internet molte volte sono ... "inadatte" |
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Pictor Semidio
Registrato: 19/11/10 17:52 Messaggi: 242
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Inviato: 22 Giu 2011 13:49 Oggetto: |
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ZaZa1210 ha scritto: | Per quanto riguarda i social network: per farsi "abbindolare" bisogna essere davvero ingenui...Credo che anche un bambino di 13 anni possa capire di non accettare richieste di amicizia di persone che non conosce. |
In un sito in cui si basa tutto sull'avere amici e mettersi in mostra?
Davvero credi che non accetterebbe?
Io conosco gente di 20/25/35/45 anni che non si rende conto di tale ingenuità...
Citazione: | Per quanto riguarda il navigare in Internet: si per i bambini che magari sono alle prime armi con un PC sarebbe meglio installare un filtro...Ora come ora anche le pubblicità su internet molte volte sono ... "inadatte" |
"Addominali da favola in 2 settimane"
"Dopo 1 mese di AcmeCazzoLungo il mio pene è aumentato di 18cm! Prova anche tu!"
"Sex Facebook. Trova ragazze vogliose della tua età!" (ah già ma lì c'è già Badoo )
Imho, ci vuole proprio più informatizzazione dei genitori. Io a 13 sapevo come non farmi sgamare su quasi niente (già a 11/12 anni). |
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ZaZa1210 Eroe in grazia degli dei
Registrato: 04/04/11 15:04 Messaggi: 144
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Inviato: 22 Giu 2011 15:41 Oggetto: |
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Pictor ha scritto: | In un sito in cui si basa tutto sull'avere amici e mettersi in mostra?
Davvero credi che non accetterebbe?
Io conosco gente di 20/25/35/45 anni che non si rende conto di tale ingenuità... |
"Chi è causa del suo mal pianga se stesso".
I genitori hanno il dovere di informare i figli sui pericoli, ma se i figli non ascoltano...Semplicemente ne subiranno le conseguenze. |
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Pictor Semidio
Registrato: 19/11/10 17:52 Messaggi: 242
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Inviato: 22 Giu 2011 15:56 Oggetto: |
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ZaZa1210 ha scritto: | Pictor ha scritto: | In un sito in cui si basa tutto sull'avere amici e mettersi in mostra?
Davvero credi che non accetterebbe?
Io conosco gente di 20/25/35/45 anni che non si rende conto di tale ingenuità... |
"Chi è causa del suo mal pianga se stesso".
I genitori hanno il dovere di informare i figli sui pericoli, ma se i figli non ascoltano...Semplicemente ne subiranno le conseguenze. |
Hai ovviamente ragione.
Guardando la realtà però, come dicevo, ci sono tantissimi adulti che già non pensano a questo; figuriamoci i loro figli! (che magari talvolta ci arrivano meglio da soli. Ma non ci si può basare su questo).
Oltretutto qua il male lo subisce un bambino per una malaeducazione del genitore.
Effettivamente il bambino non nasce imparato e spesso cresce sbagliando.
L'UE ha ragione a cercare di limitare questi sbagli, e infatti tentano innanzitutto di mandare un messaggio ai genitori....
.... perché la carenza sta tutta lì!
Poi ricordo come a quell'età facessi comunque cosa volevo e come avessi più mezzi tecnologici d' "indipendenza" io che i miei genitori.
Nonostante la mia ingenuità, immaturità, i miei sbagli. |
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ZaZa1210 Eroe in grazia degli dei
Registrato: 04/04/11 15:04 Messaggi: 144
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Inviato: 22 Giu 2011 23:24 Oggetto: |
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Pictor ha scritto: | L'UE ha ragione a cercare di limitare questi sbagli, e infatti tentano innanzitutto di mandare un messaggio ai genitori....
.... perché la carenza sta tutta lì!
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Bhè si, ma non credo che l'UE possa fare molto...Certamente non possono scambiarsi per genitori. Secondo me è un problema che può e deve essere risolto solo dai genitori, e da una minima intelligenza dell'utente che naviga in Internet (Questo per quanto riguarda i rischi dei social network)
Per le pubblicità, invece, la UE può fare molto. Perchè non è giusto vedere delle pubblicità indecenti su un semplice forum, blog, ecc.. |
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Pictor Semidio
Registrato: 19/11/10 17:52 Messaggi: 242
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Inviato: 23 Giu 2011 11:08 Oggetto: |
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ZaZa1210 ha scritto: | Bhè si, ma non credo che l'UE possa fare molto...Certamente non possono scambiarsi per genitori. Secondo me è un problema che può e deve essere risolto solo dai genitori, e da una minima intelligenza dell'utente che naviga in Internet (Questo per quanto riguarda i rischi dei social network) |
No infatti. Però possono cercare di pubblicizzare ed educare i genitori.
Magari un corso di informatizzazione non tanto sulla tecnologia quanto sull'etica e i pericoli di internet.
Troppa gente sottovaluta la bidirezionalità interattiva della rete, pensando ad una cosa (diciamo) innoqua e controllata come la televisione. Mentre la rete può essere una trappola (e passatemi il triste gioco di parole )
Citazione: | Per le pubblicità, invece, la UE può fare molto. Perchè non è giusto vedere delle pubblicità indecenti su un semplice forum, blog, ecc.. |
Concordo... spero riescano a fare qualcosa. Anche se la vedo dura.
L'unica è impostare una blacklist. Cosa che ogni genitore dovrebbe necessariamente configurare prima di lasciare il PC al figlio. |
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12823 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 25 Giu 2011 14:56 Oggetto: |
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Citazione: | «I giovani» - sostiene ancora Neelie Kroes - «non capiscono fino in fondo le conseguenze che arrivano dallo svelare troppi particolari della loro vita personale online. La guida dei genitori e degli insegnanti sono necessarie (...) |
Anche molti adulti non riescono a capire queste conseguenze e il dramma è che spesso sono i genitori di questi bambini e ragazzini che, con esempi del genere di fronte, figuaiamoci se riescono a costruirsi un senso critico nei confronti di situazioni di pericolo.
E' perciò che è fondamentale cercare di educare attentamente e di far crescere nei genitori queste consapevolezze in modo che possano trasferirle ai figli. |
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