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Zeus News Ospite
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{scalize} Ospite
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Inviato: 08 Ott 2025 10:03 Oggetto: |
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Le tariffe quartorarie esistono da sempre, solo che per i privati e le piccole utenze venivano aggregate.
L'introduzione delle quartorarie per le piccole utenze ha solo un effetto: aumentare i ricavi delle aziende e rendere la vita delle persone ancora più complicata da organizzare, per via della pianificazione di cose che per moltissime famiglie sono impianificabili, cioè i consumi dalle 10 alle 16, guarda caso quando la gente lavora.
Tutti questi valzer sulle bollette sono dovuti a un solo motivo: nascondere l'imbecillità in senso proprio dei dirigenti europei, che hanno imposto ai cittadini questa ulteriore sofferenza, a causa di scelte ideologiche che, per usare un grosso eufemismo, sono opinabili, ed hanno anche fatto arretrare i Paesi europei nel consorzio mondiale, a causa dei costi troppo elevati dell'energia che si riflettono sui costi di ogni bene e servizio.
E si riflettono anche sulle famiglie italiane, due milioni delle quali sono al disotto della soglia della povertà.
Ma all'Eni interessa poco, e lo dimostra e l'ha dimostrato con la vergognosa speculazione sui mercati di scambio (altra enorme fesseria europea) che fa lievitare i costi delle bollette ancora più in alto. |
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zero Dio maturo

Registrato: 22/03/08 18:34 Messaggi: 2220
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Inviato: 08 Ott 2025 11:54 Oggetto: |
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Quindi ci ritroveremo (potenzialmente) con 96 tariffe diverse.
Leggere la bolletta sara' piu' divertente che fare un cruciverba di Bartezzaghi.
Spero di sbagliarmi, ma ha tutta l'aria di una scusa per intorbidire l'acqua (e nel torbido si pesca meglio).
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{Maligno} Ospite
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Inviato: 08 Ott 2025 14:01 Oggetto: |
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In altre parole i gestori energetici non vogliono pagare i costosi impianti di stoccaggio e accumulo indispensabili per far funzionare correttamente le fonti energetiche rinnovabili.
Meglio che questi costi vengano accollati agli utenti, con tanto di invito ufficiale a procurarsi un sistema di accumulo casalingo in modo da aderire a un comportamento più "verde"... |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 7383 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 08 Ott 2025 15:11 Oggetto: |
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zero ha scritto: | Quindi ci ritroveremo (potenzialmente) con 96 tariffe diverse. |
Vero, ma:
Citazione: | il passaggio dalla tariffazione oraria a quella ogni 15 minuti. |
quindi tecnicamente già da prima se ne avevano 24 e non solo due o tre. |
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andreaziffer Eroe in grazia degli dei


Registrato: 30/06/05 14:12 Messaggi: 148 Residenza: Firenze, Italia
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Inviato: 09 Ott 2025 08:38 Oggetto: |
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Non sono d'accordo con chi si lamenta. A meno di scorrettezze da parte dei distributori avremo costi al consumo allineati con quelli di produzione, che in alcune ore del giorno sono bassi. Sarà facile programmare l'uso degli elettrodomestici più energivori (scaldabagno, lavatrice) in modo da approfittarne. |
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{dilbert} Ospite
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Inviato: 09 Ott 2025 08:39 Oggetto: |
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C'è una considerazione altamente discutibile nell'articolo: " chi è in grado di pianificare i consumi in modo intelligente può ottenere risparmi..."
Questa idea è contraddetta da due fattori.
Il primo è che non mi pare plausibile che i rivenditori di energia mettano in condizione l'utente finale di accedere a questa granularità, tranne per i grandissimi clienti, ma aggregheranno i costi in offerte commerciali (quasi) comprensibil come quelle attuali.
Il secondo è che per definizione se il prezzo cambia ogni 15' diventa impossibile *pianificare*, bisogna *reagire*.
I risparmi si otterrebbero solo con una smart grid portata fino ai clienti, con uno standard che consente alla rete di informare gli elettrodomestici di quando conviene accendersi. Cosa che viene discussa da almeno 25 anni (progetto Telegestore in Italia, un pioniere!), ma non mi pare sia mai stata portata sul mercato di massa.
La *pianificazione* si può fare solo conoscendo a priori il prezzo delle fasce (3 o 96 cambia solo la fatica ma non il principio), ad esempio sapendo a che ora puntare l'avvio della lavatrice per trovarla finita quando si rientra dal lavoro, nel caso convenga il giorno rispetto alla sera.
Chiaramente si può sperare che giorno per giorno statisticamente si ripropongano gli stessi andamenti, ma se lo scopo è inseguire davvero l'andamento delle rinnovabili, non è per nulla scontato. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 7383 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 09 Ott 2025 08:43 Oggetto: |
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andreaziffer ha scritto: | Non sono d'accordo con chi si lamenta. A meno di scorrettezze da parte dei distributori avremo costi al consumo allineati con quelli di produzione, che in alcune ore del giorno sono bassi. Sarà facile programmare l'uso degli elettrodomestici più energivori (scaldabagno, lavatrice) in modo da approfittarne. |
Convengo sul fatto che le critiche non siano del tutto giustificate, ma dire che sarà facile programmarne l'uso lo trovo un po' azzardato. Già nell'articolo si prospetta di concentrarlo tra le 10 e le 16: non è da tutti poter essere in casa a farlo.
Tanto per dirne una, la mia lavastoviglie, piuttosto recente, ha un programma Eco che dura quattro ore e mezzo: come la gestisco in pieno giorno su una finestra non di molto superiore? |
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andreaziffer Eroe in grazia degli dei


Registrato: 30/06/05 14:12 Messaggi: 148 Residenza: Firenze, Italia
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Inviato: 09 Ott 2025 08:48 Oggetto: |
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Faccio un esempio. Per lo scaldabagno uso da sempre un temporizzatore. Fino ad ora scaldavo l'acqua 2 ore la notte, adesso lo farò di giorno (anche meglio per averla pronta la sera). Che io sappia anche lavapiatti e lavatrici prevedono l'avvio differito. |
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Homer S. Dio Kwisatz Haderach

Registrato: 24/12/21 10:59 Messaggi: 7383 Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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Inviato: 09 Ott 2025 08:54 Oggetto: |
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È quel "lava" che fa un pesante distinguo. Programmare in absentia un dispositivo che in caso di guasto potrebbe anche allagarmi casa non rientra nelle mie corde (né, suppongo, anche in quelle di altri). Quanto allo scaldabagno, posso anche darti ragione, ma le mie esigenze temporali al momento sono diverse. Però il suggerimento è valido: lo terrò a mente se dovessi cambiare installazione. |
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{de lamentis} Ospite
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Inviato: 09 Ott 2025 09:27 Oggetto: |
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Faccio notare che "chi si lamenta" lo fa tanto per le bollette iperdettagliate, praticamente non verificabili, sia per gli orari e le pianificazioni difficoltose o impossibili per le maggioranze (chi mai mette un timer, se non qualcuno abbastanza tecnico, e chi si fiderebbe?), sia, e questo è di gran lunga il tasto più dolente che dovrebbe essere il più discusso ma non lo è, per i costi spropositati dell'energia. |
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{Marco S.} Ospite
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Inviato: 09 Ott 2025 09:41 Oggetto: |
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"A meno di scorrettezze da parte dei distributori" come nel caso delle assicurazioni auto o del prezzo dei carburanti? Anche per questi due casi ci hanno raccontato che sarebbe stato a vantaggio dei cittadini (è accaduto quando non si parlava esclusivamente di "consumatori"). Fino al momento delle liberalizzazioni il prezzo del carburante e la RCA erano fissati da un voto del Parlamento, dopo dai cartelli "invisibili" tra le compagnie... Il costo dell'energia, come l'acqua e le comunicazioni, dovrebbe essere protetto contro la speculazione perchè è un bene essenziale, altro che un mercato che fluttua ogni 15 minuti. |
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{franco} Ospite
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Inviato: 09 Ott 2025 11:54 Oggetto: |
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consiglio a tutti di utilizzare illuminazione led , sembra impossibile ma ancora c'e' gente che usa lampade a incandescenza . le lavastoviglie hanno quasi tutte un programma a tempo esempio mezz,ora , consuma meno del programma eco . mettere fotovoltaico .saluti |
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{ERMANNO LUCISANO} Ospite
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Inviato: 09 Ott 2025 14:42 Oggetto: |
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Ho chiesto ad ARERA e a a2a ma non ne sanno niente. Questo non mi è sembrato strano perchè in Svezia, dove mio figlio vive, esiste un'applicazione sul cellulare che mostra l'andamento del prezzo della corrente durante la giornata e la settimana così lui può programmare l'accensione dei vari elettrodomestici. Ci sono rari momenti in qui il prezzo è negativo (TI PAGANO PER CONSUMARE), altri in cui il prezzo è 10 volte quello medio. Tutto dipende dall'impegno momentaneo delle centrali. |
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andbad Eroe in grazia degli dei

Registrato: 13/03/23 13:15 Messaggi: 117
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Inviato: 09 Ott 2025 15:39 Oggetto: |
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Faccio presente che è possibile vedere il PUN del giorno dopo:
https://www.mercatoelettrico.org/
La vera difficoltà è l'accesso a questi dati, perché ad oggi utilizzo uno scraper che alla prima modifica del sito si rompe. Dovrebbero permettere un accesso (magari tramite API) più semplice ed aperto.
Io già programmo e ottimizzo i miei assorbimenti sulla base di vari fattori (consumo giornaliero medio, produzione fotovoltaica, stato di carica delle varie batterie) ed anche in base al PUN attuale. Ma se non avessi una domotica completamente integrata sarebbe difficile.
By(t)e |
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{sverre} Ospite
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Inviato: 09 Ott 2025 16:06 Oggetto: |
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Vedo che tutti si focalizzano su lavatrice e lavastoviglie che bene o male un modo di programmarle c'è (anche al costo di farle partire e contemporaneamente bloccarle con una presa smart). Quello che mi preoccupa e che dal punto di vista dei costi è decisamente più oneroso è l'uso delle pompe di calore sempre più diffuso e certamente non impegnativo nelle ore diurne come lo è nelle fasce "critiche". Aggiungo, una volta dicevano che le fasce serali erano quelle consigliate perchè non c'era la richiesta di una buona fetta di aziende e quindi si ottimizzavano i costi, capisco che il fotovoltaico possa aver modificato la situazione ma al punto di rovesciarla completamente? mi puzza.. |
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